Uno studio scientifico condotto su più di 670 mila alberi ha dimostrato che man mano che invecchiano le piante continuano a crescere
Uno studio scientifico condotto su più di 670 mila alberi ha dimostrato che man mano che invecchiano le piante continuano a crescereE' una convinzione errata che gli alberi vecchi smettano di crescere: a dimostrarlo è una ricerca effettuata su oltre 670 mila alberi di cui 403 appartenenti a specie tropicali e temperate.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature, è stato condotto da un gruppo di ricerca internazionale ed è stato guidato da Nate L. Stephenson del U.S. Geological Survey Western Ecological Research Center.
I ricercatori sono arrivati a stabilire che il 97% delle specie arboree prese in esame cresce più velocemente man mano che invecchia ma non solo: gli esemplari più antichi crescono più velocemente di quelli giovani
Le misurazioni effettuate su 673.046 alberi di sei continenti, alcuni dei quali risalenti a più di 80 anni fa, hanno evidenziato non solo un aumento del tasso di crescita ma anche una maggiore tendenza a catturare carbonio dall’atmosfera.
Alcune specie analizzate, come l’eucalipto australiano (Eucalyptus regnans) e la sequoia (Sequoia sempervirens), hanno mostrato una crescita straordinaria: anche se negli alberi più grandi la crescita veloce è tutto sommato normale, alcune specie arrivano a superare i 600 kg all’anno.
Gli studi sono stati condotti in varie zone, dall’H.J. Andrews Experimental Forest al parco nazionale di Mount Rainier, misurando la crescita negli abeti di Douglas e in quelli di Sitka, nell’abete canadese, nell’abete bianco e in quello argentato e nei cedri rossi. Altre ricerche sono state effettuate in 123 ettari di foresta in Camerun misurando la crescita di circa 495 specie diverse.
Stephenson e colleghi sono però giunti anche a ipotizzare che l’aumento di dimensioni riguardi solo i singoli individui e non intere foreste o gruppi di alberi: in pratica mentre alcuni alberi invecchiano altri, appartenenti allo stesso gruppo, sono destinati a morire.
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