Inventata da un gruppo di studenti del Mit arriva Sprout, la matita in legno di cedro con quattro semi incorporati all’estremità che si possono piantare.
Inventata da un gruppo di studenti del Mit arriva Sprout, la matita in legno di cedro con quattro semi incorporati all’estremità che si possono piantare.Che fare quando le matite diventano troppo corte per poterle usare? Normalmente si tende a buttarle via ma, se fosse possibile riusarle in qualche modo, non ci penseresti su due volte prima di liberartene?
La soluzione è stata trovata da un gruppo di studenti del Mit, il noto Massachusetts Institute of Technology che ha inventato Sprout, la matita che si pianta.
L'eco-matita Sprout è fatta di cedro e utilizza la grafite e l'argilla al posto del piombo: all'estremità, al posto della gomma per cancellare è montata una piccola capsula contenete dei semi che si attivano con l’acqua una volta che la matita viene piantata nel terreno.
In pratica si infila la matita capovolta nel terreno e, quando la si bagna, la capsula protettiva si dissolve rilasciando i semi che possono quindi germogliare: bisogna aspettare almeno una settimana per vedere spuntare i primi germogli ricordandosi ovviamente di annaffiarla con regolarità.
In ogni confezione di matite Sprout è comunque presente una scheda con le istruzioni da seguire scrupolosamente.
Le matite Sprout, parola inglese che significa appunto “germoglio”, sono disponibili in oltre venti varianti dalla menta al peperone, dal basilico al rosmarino, dal pomodoro al timo e via dicendo.
Il successo di questo progetto, iniziato con i finanziamenti raccolti tramite la piattaforma di crowdfunding Kikcstarter, è stato tale che si è passati dalla produzione artigianale a quella su larga scala ricevendo oltretutto la nomina di "Miglior Prodotto Eco-Friendly del 2013".
L’unico inconveniente è che se in maniera accidentale la capsula della matita si bagna, mettendola ad esempio in bocca, come si è soliti fare con le matite comuni, il processo di dissoluzione inizia ed è irreversibile per cui occorre un minimo di attenzione.
Foto © Sprout