Per la prima volta l'Unione Europea ha dato l’ok per la commercializzazione, sul proprio territorio, di fiori geneticamente modificati.
Per la prima volta l'Unione Europea ha dato l’ok per la commercializzazione, sul proprio territorio, di fiori geneticamente modificati.Proprio pochi giorni prima della Festa della Mamma, ricorrenza che vede ogni anno un boom nelle vendite di fiori da regalare, l’Unione Europea ha dato il via libera alla commercializzazione di fiori Ogm, ovvero di fiori geneticamente modificati.
La decisione della Commissione Europea è stata presa lo scorso 24 aprile 2015 e la notizia è stata poi pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea.
I primi fiori Ogm che saranno venduti sono due tipi di garofani geneticamente modificati per quel che concerne il colore.
La Suntory Holdings, società di proprietà di Florigene si è occupata della creazione dei garofani Ogm dopo averne chiesto l'importazione in Europa per via del colore dei petali e della tolleranza agli erbicidi.
La modifica dei garofani è avvenuta con geni di petunia, di bocca di leone, del virus del mosaico del cavolfiore e del tabacco resistente alla sulfonilurea, per ottenere il colore viola.
Il Paese più propenso alla commercializzazione di fiori Ogm è la Gran Bretagna che è intenzionata a favorire gli agricoltori e le imprese florovivaistiche, mentre altre realtà hanno espresso le proprie preoccupazioni. In particolare la Coldiretti teme che i consumatori inconsapevoli possano venire ingannati.
Si dovrebbe applicare un’etichetta o un documento generico in cui indicare che il prodotto è geneticamente modificato e non destinato al consumo umano o animale e neppure alla coltivazione.
La Commissione Europea però non ha ancora indicato le modalità per accertare che tali informazioni siano apposte sui prodotti in commercio, in modo che i consumatori possano leggerle con chiarezza.
La Coldiretti chiede che nei Paesi Bassi, dove deriveranno i garofani Ogm, vengano definite modalità precise di etichettatura in modo che i consumatori capiscano chiaramente che si tratta di fiori Ogm.
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