Come viaggiare in modo ecologico

Le belle giornate si avvicinano, la primavera è arrivata: chi sta già pensando ad una piccola vacanza, magari un week-end di cultura, vita all'aria aperta, sport o riposo completo?

Una soluzione etica e sostenibile, ma anche perfetta per chi vuole immergersi nella cultura del luogo da visitare, è quella dell'albergo diffuso, una nuova forma di ospitalità che si sta diffondendo anche in Italia.

Cos'è l'albergo diffuso? Dimentichiamo l'idea “verticale” di hotel, l'albergo diffuso è orizzontale, sparso sul territorio, in immobili diversi. Le più interessanti sperimentazioni di albergo diffuso sono nate attraverso il recupero di antichi borghi, paesi piccoli e svuotati dall'emigrazione verso la città. Ecco perché trascorrere una vacanza in albergo diffuso non è solo un modo per godere del vero spirito del luogo, ma anche un gesto etico per far rinascere angoli splendidi ma mai abbastanza valorizzati del nostro paese.

L'albergo diffuso è etico, perché rispetta i luoghi originari, e sostenibile, perché nasce dal recupero

Questo non significa dover rinunciare alle comodità della vacanza, ma solo alla “convivenza” diretta con gli altri turisti: niente male, vero? Nell'albergo diffuso si può generalmente venire a contatto con il cuore di cittadine e paesi italiani, con la loro gente, i piatti tipici, le tradizioni, vivendo in vere case ristrutturate e pronte per accoglierci, invece di strutture nuove e potenzialmente lesive per la conservazione del luogo.

Cosa distingue un albergo diffuso dalle altre tipolgie di accoglienza turistica? Ad esempio, l'integrazione completa con la cultura locale e il rispetto dell'ambiente originario. Per tutti i dubbi e per vedere alcuni esempi di albergo diffuso in Italia, c'è l'Associazione Nazionale Alberghi Diffusi!

E per raggiungere la meta della vacanza? Scegli una mobilità sostenibile.