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Metamorfosi da Oscar

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<p><strong>Tre ore di preparazione ogni mattina di riprese</strong>. Questo ha sopportato Nicole Kidman per diventare somigliante alla scrittrice <strong>Virginia Woolf</strong>, interpretata nel biopic <em>The Hours</em> del 2002. Un trucco complicato, caratterizzato in particolare dal naso aquilino, che certo non è uno dei tratti distintivi della Kidman: «Alla fine del makeup mi sentivo libera, pronta a diventare un’altra. Come avvenisse quella metamorfosi è un segreto. Il trucco è magia, illusione. Non va rivelato».</p>

3. Nicole Kidman - Tre ore di preparazione ogni mattina di riprese. Questo ha sopportato Nicole Kidman per diventare somigliante alla scrittrice Virginia Woolf, interpretata nel biopic The Hours del 2002. Un trucco complicato, caratterizzato in particolare dal naso aquilino, che certo non è uno dei tratti distintivi della Kidman: «Alla fine del makeup mi sentivo libera, pronta a diventare un’altra. Come avvenisse quella metamorfosi è un segreto. Il trucco è magia, illusione. Non va rivelato». -

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Jessica Chastain ha vinto l'Oscar come migliore attrice protagonista per Gli occhi di Tammy Faye: una standing ovation ha accolto la notizia del suo premio. Le altre nominate erano Olivia Colman (La Figlia Oscura), Penélope Cruz (Madres Paralelas), Nicole Kidman (Being the Ricardos), Kristen Stewart (Spencer). Per interpretare il ruolo che le è valso la statuetta, Jessica Chastain ha dovuto affrontare lunghe sessioni di trucco: ecco chi prima di lei si è guadagnato la statuetta (e non solo) a colpi di make up.

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