Cibo e cucina dallo Spazio nella nuova missione dell'Agenzia Spaziale Italiana che porta in orbita la prima astronauta italiana, sponsorizzata da Expo 2015.
Cibo e cucina dallo Spazio nella nuova missione dell'Agenzia Spaziale Italiana che porta in orbita la prima astronauta italiana, sponsorizzata da Expo 2015.Cibo e cucina dallo Spazio: come promuovere il valore del cibo e di una corretta alimentazione per la nostra salute, anche tra le galassie.
- Missione molto ambiziosa e anche un pelo coraggiosa quella di Samantha Cristoforetti, la prima donna astronauta italiana che volerà nello Spazio il prossimo 23 novembre, per raggiungere la base spaziale permanente dell'Esa.
Nutrire il pianeta è un tema perfetto per la missione spaziale della prima donna astronauta italiana
Gli obiettivi della nuova missione spaziale dell'ASI (Agenzia Spaziale Italiana), denominata "Futura" sono di realizzare una serie di esperimenti scientifici sulla fisiologia umana, ma alla parte scientifica il (la) Capitano Cristoforetti abbinerà un originale confronto dallo Spazio al Web, attraverso il sito avamposto 42.
Uno spazio on-line nel quale fare la conoscenza dell'ASI e dell'ESA, conoscere i dettagli e seguire la missione di Samantha Cristoforetti e partecipare a interessantissimi approfondimenti sul tema della nutrizione.
- Lo spazio dedicato all'alimentazione (menu Osteria) sarà curato dal Dott. Ongaro, i cui preziosi consigli trovate anche nelle nostre pagine.
Avamposto 42 sarà uno spazio speciale di condivisione e comunicazione dallo spazio stellare allo spazio virtuale del web e, come spera il (la) Capitano Cristoforetti, anche nella nostra vita reale.
La missione "Futura" che avrà la durata di 6 mesi, ha avuto il sostegno di Expo 2015 proprio per farne un'ambsciatrice galattica del tema della nutrizione.
La nostra capitano porterà simbolicamente nello spazio una fornitura di caffè italiano a confermare la partecipazione e collaborazione italiana agli importanti progressi scientifici che si realizzano anche nello Spazio.
- L'ASI sta già lavorando a nuovi programmi di collaborazione con l'ESA per allargare la partecipazione degli astronauti italiani alle future missioni.