Secondi Piatti

Granchio blu alla catalana: la ricetta

  • Difficoltà

    facile

  • Categoria

    Secondi Piatti

  • Porzioni

    4

  • Tempo preparazione

    20 min

    PT20M

  • Tempo cottura

    10 min

    PT10M

  • Tempo totale

    30 min

    PT30M

  • Cucina

    Italiana

  • Cottura

    Lesso

E' una specie che fa molto discutere, ma sulla sua bontà non ci sono dubbi: come preparare un'insalata fresca e colorata a base di granchio blu.

E' una specie che fa molto discutere, ma sulla sua bontà non ci sono dubbi: come preparare un'insalata fresca e colorata a base di granchio blu.

Quella del granchio blu alla catalana è una ricetta fresca: un’insalata a base di ingredienti semplici ottima da servire sia durante l’estate, quando la voglia di pietanze rinfrescanti prende il sopravvento, che in occasione delle cene festive, come antipasto raffinato di pesce. Si tratta di una preparazione che si può proporre come secondo piatto da accompagnare semplicemente con del pane, ed è in grado di esaltare il sapore di questo crostaceo - se vi chiedete che sapore ha il granchio blu non possiamo che rispondere che è delicato e leggermente dolce - sempre più popolare sulle nostre tavole ma anche sempre più minaccioso per i nostri mari.

Di seguito vi lasciamo le dosi e il procedimento per portarlo in tavola, ed i consigli su come cucinarlo al meglio. 

Photo Credit | Unplash

La ricetta del granchio blu alla catalana

Il granchio blu lesso alla catalana non richiede che pochi ingredienti, semplici e facilmente reperibili. Si tratta di pomodorini, cipolle, aceto di vino, olio. Ne consegue che le materie prime debbano essere non solo fresche, ma anche di qualità. Ad esempio, potete optare per le cipolle di Tropea, dolci e saporite, per dei pomodori datterino o ciliegino, per un buon olio extra vergine di oliva.

La base di molte ricette col granchio blu, inclusa quella alla catalana, prevede che il crostaceo venga prima lessato. Procedete così:

Ingredienti

  • 4 granchi blu freschi (circa 600 g di carne totale)
  • 200 g di pomodorini datterino o ciliegino
  • 1 cipolla rossa di Tropea
  • 50 ml di olio extravergine di oliva
  • 30 ml di aceto di mele o di vino bianco
  • 1 pizzico di sale
  • 1 pizzico di pepe
  • Basilico fresco per guarnire

Procedimento

  1. Sciacquate accuratamente i granchi sotto l'acqua corrente fredda, eliminando tutte le eventuali impurità.
  2. In una pentola capiente, aggiungete abbondante acqua salata e portatela a ebollizione.
  3. Immergete i granchi blu nell'acqua bollente e cuoceteli per circa 8-10 minuti. Saprete che sono pronti quando il guscio diventa di un bel colore rosso-arancio.
  4. Scolateli e lasciateli raffreddare a temperatura ambiente o in una ciotola con acqua e ghiaccio per bloccare la cottura.
  5. Rompete il guscio e prelevate delicatamente la polpa. Questo passaggio richiede un po' di pazienza.
  6. Tagliate i pomodorini a metà, affettate sottilmente la cipolla e lavate le foglie di basilico. In una ciotola capiente, mescolate i pomodorini, la cipolla e il basilico. Aggiungete olio, aceto, sale e pepe.
  7. Aggiungete la carne di granchio blu lesso agli ingredienti freschi, mescolando delicatamente per non romperla. Mettete l’insalata in frigorifero per almeno 30 minuti, così che i sapori si amalgamino.
  8. Disponete l’insalata su un piatto da portata e guarnite con altre foglie di basilico fresco.

Come pulire il granchio blu

Può risultare utile qualche consiglio su come pulire il granchio blu, non per tutti così scontato. Dopo averlo sciacquato accuratamente sotto dell'acqua corrente fredda, per eliminare sabbia e impurità, staccate le chele e le zampe, che potrete utilizzare per estrarre la polpa.

Sollevate il guscio superiore e rimuovete le branchie, le viscere e le parti non commestibili. Sciacquate ancora per pulirlo perfettamente, quindi ricavate la polpa rompendo delicatamente il guscio con uno schiaccianoci o un coltello, ma prestando attenzione a non danneggiare la carne.

Varianti

Ora che abbiamo visto come cucinare il granchio blu alla catalana, vi diamo alcune idee per delle varianti appetitose e, più in generale, su come poter utilizzare questo crostaceo in cucina.

  • Innanzitutto potete provare il granchio blu alla veneziana. Che si prepara facendolo insaporire in padella con olio e aglio e aggiungendo rosmarino, vino e burro. Da completare con un’emulsione a base di aglio, olio e prezzemolo tritato.
  • Per una versione più leggera, e se apprezzate maggiormente il granchio blu nelle ricette in bianco, potete eliminare il pomodoro dalla versione alla catalana, o una volta lesso, condirlo semplicemente con aglio, olio e succo di limone.

Potete cuocere il grachio blu in padella, abbinandolo a diversi ingredienti di vostro gradimento, anche verdure e ortaggi, o sulla griglia, per pochi minuti e per avere un secondo semplice ma gustoso per via della leggera affumicatura.

Photo Credit | Unplash

Cos'è il granchio blu?

Il granchio blu (il cui nome scientifico è Callinectes sapidus) è un crostaceo originario delle coste atlantiche americane, che recentemente ha trovato casa anche nel Mediterraneo. È particolarmente amato per la sua carne dolce e tenera, perfetta per dare vita anche a piatti raffinati e diversi dal solito. E’ ricco di proteine, vitamine e minerali. Ma non è tutto rose e fiori…

Perché è "pericoloso"?

Questo crostaceo viene ritenuto “pericoloso” in quanto appartiene ad una specie invasiva e minacciosa per gli ecosistemi marini. Si riproduce molto velocemente e si adatta facilmente a diversi ambienti. Addirittura meglio delle specie autoctone, alle quali sottrae nutrimento e spazio.

La sua è una dieta onnivora che non lascia scampo a molluschi, crostacei e pesci. E questo causa gravi danni alla biodiversità e alle attività di pesca. Insomma, è una specie tenuta sotto controllo per il suo significativo impatto economico e ambientale, tanto da rendere necessario il monitoraggio della sua diffusione.

Photo Credit Apertura | Pexels