Lo zucchero semolato è uno dei principali nemici di una buona salute. Dopo tanti dolcificanti naturali e artificiali, finalmente in Italia è arrivata anche la stevia, un dolcificante naturale, estratto da una pianta, a calorie zero.
Lo zucchero semolato è uno dei principali nemici di una buona salute. Dopo tanti dolcificanti naturali e artificiali, finalmente in Italia è arrivata anche la stevia, un dolcificante naturale, estratto da una pianta, a calorie zero.Sono moltissime le ricerche che si sono occupate degli effetti negativi che lo zucchero ha sul nostro organismo. Ecco perché è bene limitarne l'uso in cucina o sostituirlo con altri tipi di dolcificanti non nocivi. Avete mai sentito parlare della Stevia?
Perché lo zucchero fa male?
Prima di tutto vediamo perché lo zucchero può far male all'organismo. Lo zucchero semolato, chiamato anche saccarosio, è un prodotto industriale ottenuto dopo una complessa lavorazione che, non solo lo trasforma dal punto di vista della consistenza, ma anche nell'aspetto fisico e nutrizionale.
Lo zucchero bianco, infatti, viene chiamato anche zucchero raffinato, perchè nel suo processo industriale viene trasformato in granelli dal colore bianchissimo. Un colore per niente naturale, ottenuto con una serie di prodotti chimici. Sia la lavorazione che le caratteristiche del prodotto ottenuto, fanno dello zucchero semolato un prodotto nemico della salute. Qui di seguito i motivi, in sintesi:
- Contiene una serie di tracce chimiche
- Contiene molte calorie e contribuisce in fretta al raggiungimento della quota giornaliera di zuccheri liberi consentiti (circa 30 grammi)
- Costringe il metabolismo a cedere elementi preziosi (come calcio e vitamine) per poterlo 'digerire'
- Si trasforma in grassi e tossine
- E' in grado di attaccare i denti e le ossa,
- Ha effetti negativi sull'intestino, sul pancreas, sull'intero sistema metabolico e un suo uso smodato può contribuire alla comparsa del diabete
- Provoca dipendenza
La stevia e le alternative allo zucchero
In effetti non ci sarebbero motivi validi, ma finora, in commercio, le alternative allo zucchero, per la maggior parte sono rappresentate da edulcoranti sintetici come l'aspartame, i cui effetti sulla salute non sono stati ancora del tutto chiariti.
Gli unici sostituti apprezzabili dello zucchero semolato, dal punto di vista salutare, sono i dolcificanti naturali come miele, che però non tutti gradiscono, lo sciroppo d'acero e una serie di sciroppi o estratti naturali dalla barbabietola, dall'uva, dal mais, dal riso.
Ma esiste un'altra pianta che è un dolcificante naturale, ottima per la salute: la stevia. Una pianta che si è affacciata sul mercato europeo una decina d'anni fa.
Le caratteristiche della stevia
La stevia della specie rebaudiana è una piantina originaria del Brasile e del Paraguay, con un potere dolcificante di circa 15 volte superiore allo zucchero, mentre l'estratto delle sue foglie dolcifica fino a 400 volte piu' dello zucchero. Per questo motivo ne basta davvero una piccolissima quantità per poter dolcificare il caffè o le preparazioni in cucina (solitamente la dose da usare per i dolci è la metà dello zucchero).
L'aspetto positivo, poi, è che le molecole dolcificanti della stevia non possiedono calorie, e quindi sono adatte anche a chi sta seguendo una dieta dimagrante o ipocalorica.
Per la sua qualità, la stevia può essere considerata un ottimo dolcificante naturale, infatti
- non è tossica, ed è considerata sicura dall'Efsa, l'Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare
- non attacca nè ossa nè denti
- non contiene elementi chimici
- non fa ingrassare
- è per le persone diabetiche o per chi soffre di obesità
In ogni caso è bene non esagerare con le dosi, rimanendo all'interno dai range consentiti, ovvero 4 mg per kg di peso corporeo al giorno.
La Stevia si può coltivare anche in casa, come una qualsiasi altra pianta e utilizzare le foglie per dolcificare. In molti oggi la preferiscono allo zucchero,
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