Colesterolo e carni bianche: cosa c'è da sapere?

Quando si parla di alimentazione, lo spettro del colesterolo è sempre dietro l'angolo: valori troppo alti di colesterolo nel sangue, infatti, possono essere causa di patologie a carico del cuore e dell'intero apparato cardiovascolare. Questo è uno dei tanti motivi per i quali una dieta equilibrata non può non tener conto del controllo dei grassi introdotti nell'organismo attraverso l'alimentazione.

Conosci il nemico... Per combatterlo!

Ma con che cosa abbiamo a che fare? Che cos'è il colesterolo e quali sono gli alimenti in cui è presente in maggior quantità?

Innanzitutto è bene ricordare che non bisogna eliminare totalmente i cibi grassi dalla nostra dieta: il colesterolo, infatti, è fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo. Non è quindi il colesterolo in sé ad essere dannoso, ma il suo eccesso. Questo lipide, infatti, oltre a essere una componente strutturale di tutte le cellule, è essenziale nel processo di produzione di alcuni tipi di ormoni.

Alimentazione equilibrata ed esercizio fisico sono le armi con le quali possiamo combattere l'eccesso di colesterolo

Per quanto riguarda l'alimentazione, la regola fondamentale è senza dubbio quella di portare sulla nostra tavola sia i cibi che abbassano il colesterolo che evitare quelli che lo aumentano.

Nei nostri piatti, quindi, è opportuno ridurre la quantità di insaccati, burro, formaggi grassi e, in generale, di cibi di origine animale, ricchi di grassi saturi. La lotta al colesterolo tuttavia non deve apparire come una dieta di soli privazioni. Soprattutto per quanto riguarda la carne, non è necessario eliminarla totalmente dalla dieta, quanto scegliere le varietà più magre e più digeribili.

Le carni bianche, per esempio, ricche di proteine nobili dall'alto valore biologico, pur essendo gustose e versatili, non presentano le "controindicazioni" tipiche delle carni rosse. Le carni bianche, digeribili e adatte anche ai bambini e agli sportivi, hanno un alto potere saziante e quindi sono perfette anche in un contesto di un regime alimentare controllato.

Bisogna tuttavia prestare attenzione non solo al cibo che mettiamo nei nostri piatti, ma anche al modo in cui questo viene cucinato e portato in tavola. Lasciamo quindi perdere intingoli, impanature e fritture: le carni bianche, magre in partenza, si arricchirebbero di grassi e, conseguentemente, di colesterolo.

Carni bianche: scegli il Galletto italiano

Se volete portare in tavola un cibo diverso dal solito ma magro e altamente digeribile, il Galletto è senza dubbio una validissima alternativa. 100 g di Galletto, infatti, contengono solo il 7 % di lipidi! Se, cuociamo la stessa quantità di Galletto alla griglia, introdurremo nel nostro corpo solo 0,3 g di colesterolo a fronte di 60 g di proteine dall'alto valore biologico.

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