La lista World’s 50 Best Bars 2016 premia l’Europa e, in particolare, Londra. Ma al primo posto c’è la Grande Mela.
La lista World’s 50 Best Bars 2016 premia l’Europa e, in particolare, Londra. Ma al primo posto c’è la Grande Mela.Ci sono i cocktail bar degli alberghi più lussuosi, gli speakeasy e i locali storici più famosi della scena internazionale nella classifica dei World’s 50 Best Bars 2016, che premia i migliori cocktail bar al mondo.
A stilarla per la rivista Drink International, per la ottava edizione, ci ha pensato una giuria di 476 membri esperti del settore provenienti da 57 paesi diversi. Tra conferme e new entry si può dire che quest’anno è l’Europa (e Londra in particolare con ben nove indirizzi) a spiccare tra i leader del bere miscelato.
Rappresentate anche Roma e Milano, rispettivamente con il Jerry Thomas Project (al 33esimo posto), ispirato ai bar dell’epoca del Proibizionismo e dedicato al “professore” pioniere della mixology e il Nottingham Forest (in 38esima posizione), lo storico indirizzo di Dario Comini. Vediamo ora chi è riuscito a entrare nella top ten.
10. Happiness Forgets, Londra
Foto www.standard.co.uk
Storico locale londinese di Alastair Burgess dal motto “great cocktails, no wallies”. L’altro mantra è quello della qualità degli ingredienti, miscelati in drink dallo stile classico.
9. The Clumsies, Atene
Foto www.theclumsies.gr
Con il The Clumsies brillante team locale formato da Vasilis Kyritsis, Nikos Bakoulis, Lelos Georgopoulos, Thanos Tsounakas e Giorgos Kaissaris, ha contribuito a trasformare la capitale greca in uno dei palcoscenici più interessanti in fatto di miscelazione. I loro cocktail puntano a stimolare sensi e percezioni e, soprattutto, solo deliziosi.
8. Nomad Bar, New York
Foto www.thenomadhotel.com
Legno scuro, luci soffuse, sedute rivestite in pelle verde bottiglia: difficile trovare un bar più newyorkese di questo nella sua atmosfera di opulenza decandente. I drink sono un mix di classici rivisitati e cocktail originali creati dalla star Leo Robitschek.
7. Employees Only, New York
Foto www.punchdrink.com
In questo interessante e divertente locale del West Village si rivive l’atmosfera degli anni Venti e Trenta. La sua lista di cocktail non si apre con i semplici classici, ma con i classici di Empolyees Only, i più buoni creati in tanti anni, come il Provençal, il West Side e il Billionaire.
6. The Gibson, Londra
Foto www.thegibsonbar.london
Al sesto posto un altro locale della capitale britannica, brillantemente gestito da Rusty Cerven e Marian Brake, personalità di primo piano della miscelazione contemporanea, particolarmente portati alla sperimentazione: il loro coraggioso team utilizza l’aceto nei cocktail.
5. Attaboy, New York
Foto www.worldbestbars.com
Il locale nel Lower East Side di Manhattan entra a pieno merito nella top ten. Qui sono nati alcuni dei più celebri cocktail moderni, come il The Gold Rush, una versione aggiornata del Whiskey Sour, con l’aggiunta di miele.
4. The Connaught Bar, Londra
Foto www.the-connaught.co.uk
Quarto classificato, è seguito da una brigata quasi tutta italiana guidata da Ago Perrone e ha visto passare per il suo banco alcuni dei più importanti bartender della storia. Viene considerato da più parti come l’emblema dello stile e dell’eleganza londinese, dalla clientela al servizio, dall’atmosfera alla drink list.
3. Dandelyan bar, Londra
Foto www.stylebible.com
Dalla posizione numero 50 dello scorso anno questo locale compie il “miracolo” di balzare al terzo posto: è il Dandelyan, parte dell'hotel Mondrian London, a pochi passi dalla Tate Modern. Elegante e raffinato, questo cocktail bar affacciato sulla riva del Tamigi sposa un’atmosfera fine ed amichevole con una cocktail list sofisticata e molto ricercata, che rivista i grandi classici con un tocco di innovazione e ricerca.
2. American Bar, Londra
Foto www.whatsoninlondon.co.uk
L’American Bar del Savoy Hotel Londra conquista il secondo gradino del podio: un meritato riconoscimento a una vera e propria istituzione, rinnovata dal lavoro di Eric Lorincz.
1. The Dead Rabbit Grocery & Grog, New York
www.deadrabbitnyc.com
Il bar di New York, gestito dai due soci Sean Muldoon e Jack McGarry, conquista la medaglia d’oro con l'offerta di Botran Rum, considerata la migliore in Nord America e nel mondo.