Abc della cucina
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I migliori cibi europei: i piatti tipici di ogni paese

Girare l'Europa è bello, ma farlo attraverso le sue tradizioni culinarie lo è ancora di più: ecco un piccolo atlante gastronomico per vacanzieri golosi!

Girare l'Europa è bello, ma farlo attraverso le sue tradizioni culinarie lo è ancora di più: ecco un piccolo atlante gastronomico per vacanzieri golosi!

Andare in vacanza significa anche tuffarsi nei piatti tipici del paese in cui siamo. Non c'è modo migliore per conoscere una cultura, se non sedendosi a tavola. Purtroppo, in tutto il mondo i ristoranti turistici cavalcano questo modo di esplorare una meta di viaggio, proponendo ricette della tradizione eseguite in modo approssimativo, che spesso creano nel vacanziere un brutto ricordo. Tuttavia, ci sono moltissimi chef e ristoratori che amano accogliere i viaggiatori, proponendo loro le migliori esecuzioni dei piatti tipici locali.

Per questo abbiamo creato una specie di mappa enogastronomica d'Europa per darvi almeno i nomi delle pietanze migliori da assaggiare nei paesi del Vecchio Continente. La ricerca dei migliori esecutori la lasciamo a voi. Dalle escargot francesi alla moussaka greca, ecco i piatti tipici più famosi d'Europa, così da sapere sempre cosa mangiare in vacanza.

Piatti tipici francesi

Cominciamo il nostro viaggio gastronomico in Europa partendo dalla Francia: sono davvero molti i piatti tipici da provare: dal semplice pane alle ricette simbolo della nazione, ecco una carellata di quello che non dovrete lasciarvi sfuggire.

Baguette

Non c'è modo migliore per capire la Francia se non iniziando da un vero e proprio simbolo: la baguette. Questo sfilatino sottile, sempre in vista nelle sporte della spesa o sui sellini delle biciclette, è fatto con farina, acqua, lievito e un pizzico di sale. Il suo nome significa bacchetta, il che giustifica la forma allungata. Ha una crosta croccante e fragrante, con un interno morbido: è il pane perfetto per gustare un altra serie di alimenti che definisono la cucina francese nel mondo, i formaggi.

Camembert

Abbiamo nominato i formaggi, e a ragione: in Francia sono una vera istituzione. Tra quelli più importanti, da provare il Camembert. Si tratta di un formaggio molle stagionato con crosta fiorita commestibile. Può essere abbinato a composte di agrumi o miele, ma anche usato per insaporire primi e secondi piatti.

Escargot

Un altro simbolo dell'enogastronomia francese sono le escargot, ovvero le lumache. Quelle de Bourgogne sono le più famose: pare che la ricetta risalga al 1800, quando furono cucinate per la prima volta per lo zar di Russia Alessandro I. Le lumache vengono annegate in un’abbondante e saporita crema di burro e prezzemolo. Spesso vengono servite come antipasto.

Quiche Lorraine e zuppa di cipolle

Non può mancare la quiche lorraine, uno sformato con un ripieno di panna, pancetta e crème fraiche (ingrediente che da noi è noto col nome di panna acida). Un piatto sostanzioso e assai energetico, venduto anche in monoporzione nelle panetterie, da mangiare per strada. Da non perdere, anche d'estate, la zuppa di cipolle. Questa zuppa è solo apparentemente semplice. Infatti, il segreto è la cremosita data dalla lunga mantecatura delle cipolle nel burro e l'appetitosa crosta di gruviera sulla superficie. Qui di seguito la videoricetta della zuppa di cipolle:

Piatti tipici spagnoli

Planiamo in Spagna, la nazione della siesta, delle cene a serata (molto) inoltrata e dei banchetti irrorati con fiumo di sangria. Cominciamo il nostro viaggio gastronomico con il simbolo del paese, rigorosamente a base di riso. Avete già indovinato a cosa ci riferiamo, vero?

Paella

Il primo piatto da provare appena arrivati in Spagna è la paella. Preparato in tutto il Paese, è tipico della città di Valencia, dove viene proposto seguendo tradizioni secolari. Dovrebbe essere a base di pollo o coniglio, ma viene ormai proposta con frutti di mare e vegetariana. Qui di seguito la ricetta originale della paella:

Patatas bravas

Ogni ristorante spagnolo ha in carta le patatas bravas, stuzzichini a base di patate fritte e croccanti, accompagnate da salsine fresche o piccanti, a seconda delle tradizioni regionali. Non le troverai solo al ristorante, ma anche nei bar: sono perfetti da accompagnare a una caña di birra bella fresca. Unica raccomandazione: occhio all'aglio.

Tortilla de patatas e Jamon

Le patate tornano anche nella tortilla de patatas: una frittata in cui il tubero croccante si accompagna con altri ingredienti, variabili a seconda della tradizione regionale. La versione più famosa è quella con le cipolle. Da provare anche lo Jamón Ibérico, un prosciutto straordinario, esportato in tutto il mondo. Viene servito a fette, accompagnato da pane o crostini.

Crema catalana

Infine, il dessert, che in Spagna non può che essere la crema catalana. Si tratta di una crema con base soffice e spumosa, sormontata da una pellicola croccante di zucchero caramellato. Molto simile alla creme brulèe francese, differiscono nella preparazione. La creme brulée è cotta a bagnomaria, mentre la crema catalana viene cotta sul fuoco e addensata grazie all'aggiunta di un amido, proprio come nel caso della crema pasticcera.

Piatti tipici greci

La Grecia è una delle mete più amate d'estate. Dalla costa alle isole, oltre che crogiolarsi al sole di meravigliose spagna il viaggio può essere una ghiotta occasione per provare la cucina sopraffina del Paese: è davvero sublime.

Insalata greca

Appena sbarcati sull'isola, magari stanchi e accaldati per il viaggio, non può mancare un primo assaggio di insalata greca (horiàtiki). Si compone di cetrioli, olive, pomodori, capperi, cipolla e feta, il tutto condito con olio e origano. Perfetta da accompagnare con il tipico pane greco, la pita, molto simile alla piadina.

Pita Gyros

E proprio la pita è protagonista di uno street food locale: il pita gyros. Il pane viene arrotolato e farcito con carne di maiale tagliata a listarelle (si può trovare anche di pollo o altre tipologie di carne), pomodori, cipolla e salsa yogurt. Possibile aggiungere anche del piccante.

Dolmades

Passiamo ora ai piatti della cucina greca da ordinare al ristorante. Tra gli antipasti, da provare i dolmades, che sono deliziosi involtini di foglie di vite ripieni di riso, erbette e spezie o con l'aggiunta di carne. 

Moussaka e i tani dessert

Tra i primi piatti più famosi c'è invece la moussaka, uno sformato a base di melanzane, carne trita e besciamella cotto al forno e servito in coccio. Infine, tra i dessert si può scegliere la dolcissima baklava o qualcosa di leggermente diverso come il saganaki, fesa infarinata e fritta servita con miele e sesamo.

Piatti tipici albanesi

Cosa si mangia in Albania e quali sono i piatti tipici albanesi? Per molti la cucina albanese è un vero enigma, anche perché il turismo in questo paese non è ancora tipicamente di massa. Ma ci pensiamo noi a farvi venire l'acquolina in bocca.

Sarma

Cominciamo subito con un grande cavallo di battaglia: sarma! Si tratta di  involtini di foglie di verdura, solitamente verza o cavolo, ripieni di carne macinata, riso, erbe, condimenti o salsa di pomodoro. Davvero deliziosi!

Speca të mbushur

Tra i piatti tipici albanesi c'è anche lo speca të mbushur: si tratta di peperoni ripieni di una salsa a base dello stesso ortaggio, pomodoro e ricotta, a cui si aggiunge il riso. Il tutto viene poi cotto in forno. Da provare!

Fargese

Sempre il peperone è uno degli ingredienti del fargesepiatto tipico di Tirana. Oltre ai già citati peperoni, fra gli ingredienti troviamo pomodori, cipolle, basilico, burro, farina, ricotta salata e olio d’oliva. Il tutto viene cotto in forno e servito con pane croccante. Esiste anche una versione "carnivora", dove vengono aggiunti fegato e aglio tritato.

Byrek e tullumba

Chi è appassionato di street food, può invece provare il byrek, involucro di pasta sfoglia farcito di spinaci, carne e formaggio (ricorda, comunque, che il ripieno può variare a seconda della zona in cui ti trovi). Street food ma anche pietanza da ristorante, il dessert albanese da provare è il tullumba. Si tratta di pasta fritta, simile alle ciambelle italiane, poi immersa nello sciroppo.

Piatti tipici portoghesi

Quella portoghese è una delle cucine meno conosciute d'Europa. Eppure i piatti tipici sono numerosi e appetitosi, e alcuni dolci sono davvero incredibli. Provare per credere.

Pastéis de bacalhau

Iniziamo dagli antipasti. Da non perdere i pastéis de bacalhau. Dato che il merluzzo è l'alimento fondamentale dell'alimentazione portoghese, queste crocchette vanno ordinate a tutti i costi. Perfette come antipasto o come piatto principale se accompagnate da riso o insalata.

Arroz de Pato e alheira de Mirandela

Tra i primi piatti c'è l'arroz de Pato, un vero e proprio risotto d’anatra con una superficie croccante e ricoperto da fette di chouriço di maiale. Tra i secondi c'è l'alheira de Mirandela, una salsiccia senza carle di maiale, avvolta nella sua pelle naturale. Questo piatto era utilizzato in passato dagli ebrei come trucco per ingannare l’inquisizione portoghese e quindi essere riconosciuti come cristiani. Viene servita da uovo fritto e patatine.

Bolo de caco

Da provare anche il bolo do caco, un pane all'aglio caldo e croccante, usato anche per preparare dei modernissimi hamburger.

Pasteis de nata

Non potevamo poi non concludere con un dolce, che probabilmente è il piatto portoghese più conosciuto (e amato) del mondo. Stiamo ovviamente parlando dei pasteis de nata o de Belém, un pasticcino portoghese di pasta sfoglia e ripieno con crema a base di uova, panna e zucchero.

Piatti tipici rumeni

Se ti stai chiedendo cosa si mangia in Romania, preparati a prendere appunti: sono davvero tanto i piatti tipici in grado di conquistare il palato italiano.

Mamaliga

Il primo piatto da provare è il mamaliga. Citato anche da Bram Stocker nel suo Dracula, si tratta di un pasticcio di mais servito con un formaggio di pecora noto come brânza e altre preparazioni come le cipolle dorate in padella, le uova, il pesce salato o la tochitură, uno stufato diffuso in Romania e Moldavia. Consigliato a pranzo o a cena.

Ciorba

Uno dei piatti più conosciuti della cucina rumena è la ciorba, una minestra acida a base di crusca fermentata, a volte viene preparata con l'aggiunta di trippa, carne di gallina oppure verdure. Ne esistono diverse versioni, a base di carne, pesce o di ortiche.

Urdă

La urdă è un tipico formaggio della Romania, un prodotto caseario ottenuto dalla cottura del siero del latte. È molto simile alla ricotta italiana. È un latticino di origine molto antica, dal sapore fresco e delicato, e viene spesso utilizzato nella preparazione di dolci e come ripieno della pasta.

Frigarui

Fra i piatti rumeni a base di carne c'è il frigarui, una preparazione molto simile ai "nostri" spiedini misti: è infatti composto da piccoli pezzi di carne grigliati su uno spiedino, alternati da pancetta, cipolle, pomodori, peperoni e funghi.

Papanasi

Infine, il dolce. Il dessert rumeno tradizionale da provare è il papanasi: si tratta di frittelle a forma di ciambelle, sormontate da una sfera della stessa pasta, ricoperte di panna montata, salsa di ciliegie o frutti di bosco. L'impasto delle frittelle è a base di abbondanti dosi di formaggio urda. Tipico delle feste, questo dolce è diventato famoso grazie al film Gran Budapest Hotel.

Piatti tipici tedeschi

Data l'estensione di questo paese, anche la cucina tedesca ha numerosi piatti tipici, che cambiano tra le regioni. Gli ingredienti di base sono birra, maiale, cavolo e patate, arricchiti da tanta fantasia nel combinarli. Cominciamo quindi il nostro viaggio gastronomico in Germania.

Sauerbraten, Rheinische Muscheln e  Kartoffelsuppe

Una delle preparazioni ricorrenti è l'arrosto di carne, fatto cuocere a lungo in abbondanti salse. Per questo, uno dei piatti tipici tedeschi è il Sauerbraten, un arrosto con crauti rossi e grandi gnocchi di patata. Nelle zone che si affacciano sul Mare del Nord e Mar Baltico sono diffusi pesce e crostacei. Da provare in zona la Rheinische Muscheln, cioè la zuppa di cozze alla renana. Le patate sono servite in tutte le versioni: in pasticcio, in insalata e naturalmente in zuppa. La Kartoffelsuppe con funghi va ordinata almeno una volta.

Weisswurst

Un altro grande classico della gastronomia tedesca sono i wurstel. Basta girare tra gli scaffali dei supermercati per rendersi conto della grande varietà di tipologie. Una delle più amate è il Weisswurst, insaccato a base di carne di vitello e pancetta di maiale, bianco perché non trattato con nitriti di sodio o potassio. È una specialità della Baviera, solitamente bollito e mangiato come spuntino di metà mattina, accompagnato da senape, Bretzel (pane tedesco da provare a tutti i costi) e birra.

Wiener Schnitzel

La Wiener Schnitzel è una sostanziosa cotoletta di origine viennese, ma molto usata anche in Germania. Si parte da una fetta di vitello impanata e fritta nello strutto, servita con insalata di lattuga o di patate.

I dolci

Anche i dolci tedeschi sono sostanziosi. Oltre al celebre strudel, da provare anche la Schwarzwälder Kirschtorte, la famosa torta della Foresta Nera.

Piatti tipici croati

Se vuoi sapere cosa mangiare in Croazia, appuntati questi cinque piatti tipici. Nella zona di Zagabria e nella Croazia nord-occidentale è molto gettonato il pecenje con mlinci o pecenikrumpir. Si tratta di carne accompagnata da pasta al forno o patate arrosto. In Slavonia da non perdere il cobanac, uno stufato di carne molto simile al gulash ungherese. In Dalmazia e Quarnaro si può fare una scorpacciata di pesce con il brodet (brodetto di pesce con polenta) e i lignje (calamari impanati e fritti). Infine, tra i dessert, da provare i palacinke, crepes dolci farcite.

Immagine di apertura: Freepik