Gli scienziati usando Gps e trasmettitori posizionati sugli animali, hanno ricostruito l'algoritmo dei cani pastore: presto i robot raduneranno le pecore.
Gli scienziati usando Gps e trasmettitori posizionati sugli animali, hanno ricostruito l'algoritmo dei cani pastore: presto i robot raduneranno le pecore.Un gruppo di ricercatori dell'Università di Swansea nel Galles ha scoperto come i cani pastore riescono a raggruppare oltre cento ovini in pochi secondi usando la tecnologia Gps e dei trasmettitori.
Alla base del comportamento dei cani quando radunano le pecore vi sono delle regole matematiche che potrebbero essere riprodotte da un computer. Dunque in futuro dei robot potrebbero tranquillamente sostituire i cani pastore.
Dallo studio emerge che in primo luogo il cane tende a riempire i "buchi" nel gruppo delle pecore: nella concitazione del momento, l’animale vede soltanto un ammasso di lana bianca di cui percepisce solo dei buchi ed è proprio cercando di colmare questi gap che inizia a raggruppare gli ovini.
Le pecore, spaventate dal cane tendono così a raggrupparsi ancora di più, finendo con il fare proprio il gioco dell'allevatore e del suo aiutante.
I ricercatori di Swansea nel Galles, aiutati anche dall'Università di Uppsala in Svezia, hanno dunque ricostruito il modello matematico, sintetizzabile in semplici formule numeriche, che sta dietro a questa operazione.
E’ stato trovato un algoritmo, che permette di capire come un singolo agente possa controllare un gruppo di altri agenti privi di comportamento apparentemente razionale.
E’ probabile ora che il modello matematico scoperto, possa essere sperimentato anche in situazioni di grande affollamento, come concerti, grandi manifestazioni di massa e proteste.
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