Cinque uova di pterodattilo sono state rinvenute intatte in Cina, in un sito che raccoglie centinaia di esemplari dei rettili volanti
Cinque uova di pterodattilo sono state rinvenute intatte in Cina, in un sito che raccoglie centinaia di esemplari dei rettili volantiSono state trovate in Cina cinque uova di pterodattilo risalenti a 120 milioni di anni fa. Le uova, rimaste praticamente quasi intatte nella loro forma tridimensionale, sono state rinvenute in un sito dove sono presenti centinaia di esemplari di questi antichi rettili volanti.
Le uova fossili ritrovate appartengono ad una specie finora sconosciuta, chiamata Hamipterus tianshanensis
La scoperta dei resti di numerosi adulti e di un grande numero di uova è, secondo i ricercatori, la prova di un comportamento gregario della specie: gli pterodattili vivevano dunque in colonie formate da numerosi individui.
Quello dei pterodattili è un genere di rettili volanti detti anche pterosauri, vissuti nel Giurassico superiore, ovvero circa 145 milioni di anni fa.
Lo pterodattilo possedeva ampie ali formate da una membrana di pelle che partiva dalla punta dell'ultimo dito della zampa anteriore e terminava al di sopra della regione del bacino. Presentava una coda cortissima e un collo molto allungato, unito alla base del cranio le cui ossa erano sottili.
Il becco variava da una sottospecie all’altra: alcuni esemplari erano dotati di denti equidistanti ma più piccoli verso il fondo del becco invece altri li avevano esclusivamente davanti.
Le dita dei pterosauri non erano adatte a camminare ma erano ideali per aggrapparsi a rami di alberi, tant’è che si presume dormissero come i pipistrelli, ovvero con le membrane attorno al corpo.
Le uova rinvenute in Cina si trovano in così buono stato che i paleontologi hanno potuto verificare come la loro struttura fosse costituita da un morbido guscio calcareo esterno e da una spessa membrana più rigida all'interno: una struttura molto simile a quella delle uova di alcuni moderni serpenti.
Foto: Pterodactylus, fonte Wikipedia