Presso il Centro cicogna Bertone di Goito, nel Parco del Mincio sono tornate a nidificare le cicogne bianche, una specie che ha rischiato di estinguersi per la caccia.
Presso il Centro cicogna Bertone di Goito, nel Parco del Mincio sono tornate a nidificare le cicogne bianche, una specie che ha rischiato di estinguersi per la caccia.Ha compiuto vent’anni il Centro cicogna Bertone di Goito, nel Parco del Mincio dove nel 1994 è stato avviato un progetto di reintroduzione delle cicogne bianche occidentali, la specie che più di quelle orientali ha subito un processo di decimazione incredibile.
Sono 164 le cicogne nate libere sul Mincio da quando furono introdotti vent’anni fa dodici esemplari provenienti dalla Svizzera: si tratta di cicogne stanziali che richiamano quelle selvatiche in transito nei nostri cieli prima di raggiungere l’Africa.
La specie di cicogne in questione si era allontanata dall’Italia per diversi fattori, ma soprattutto per la caccia e il bracconaggio che hanno impedito il mantenimento di popolazioni nidificanti fedeli al territorio.
Bisogna però ammettere che la cicogna è diminuita anche in alcune aree d’Europa dove mai era stata cacciata come in Svezia, Olanda, Svizzera, Belgio
In particolare la cicogna bianca occidentale è stata decimata a causa della caccia intensa effettuata lungo le rotte migratorie di Francia e Spagna.
Le cicogne superstiti, una volta giunte nei territori di svernamento in Africa occidentale, oltre a cadere vittime delle popolazioni locali, non trovano più come in passato come nutrimento i grandi sciami di locuste delle savane, ormai trasformate in coltivazioni e trattate con veleni e diserbanti.
Le cicogne del centro Bertone hanno imparato a convivere con la popolazione locale seguendo i trattori nei campi e cercando di raccogliere gli insetti dal terreno arato: grazie al loro lungo becco possono catturare infatti minuscole prede come insetti e serpenti.
Le cicogne, che in cattività possono arrivare a vivere fino a 30 anni, nidificano sulle costruzioni dell’uomo come i tetti delle case, i camini e i tralicci
Ogni coppia partecipa sia alla costruzione del nido che alla cova e alla cura della prole. Le uova, solitamente da due a quattro, schiudono dopo circa un mese e dopo altri due mesi i piccoli sono in grado di volare.
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