Animal Equality per il secondo anno lancia una campagna per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'uccisione degli agnelli in occasione della Pasqua
Animal Equality per il secondo anno lancia una campagna per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'uccisione degli agnelli in occasione della PasquaLa Pasqua si sta avvicinando e per migliaia di agnelli e capretti sarà la fine: come nel 2013 anche quest’anno Animal Equality ha avviato una campagna virale per denunciare cosa accade negli allevamenti e nei macelli.
La campagna #SalvaUnAgnello vuole catturare l'attenzione dell’opinione pubblica sul consumo di carne di agnello e capretto: si tenterà di coinvolgere in modo attivo le persone informandole e invitandole a non consumare carne di agnello e capretto in occasione delle festività Pasquali.
Il lavoro investigativo di Animal Equality volto a mostrare la realtà che si nasconde dietro la produzione di carne d’agnello e capretto continua senza sosta:nel 2013 un video, che ha raccolto migliaia di visualizzazioni, aveva documentato la sofferenza degli agnelli in situazioni pericolose e illegali.
Questo lavoro ha determinato una forte reazione del pubblico e dei media dimostrando che l’attenzione verso queste crudeltà è molto alta: non a caso il consumo di carne d’agnello e di capretto è in costante diminuzione.
Infatti come testimoniamo i dati forniti dal settore dell’industria ovicaprina prima della Pasqua 2013 si è registrato un calo delle richieste da parte dei consumatori del 40%
La sofferenza per questi animali ovviamente non è concentrata solo nel periodo precedente alla Pasqua, ma è certo che in tale occasione come anche durante il Natale, la richiesta e il consumo di carne ovicaprina aumenta notevolmente.
L’intento della campagna #SalvaUnAgnello è di ricordare che è possibile mettere fine a pratiche crudeli nei confronti di cuccioli, non ancora svezzati, di poco più di un mese di vita.
Animal Equality, grazie al materiale audio e video raccolto porterà avanti denunce e azioni legali, consentendo così di conoscere ciò che effettivamente accade a questi cuccioli e cosa viene volutamente nascosto dall’industria ovicaprina, che ogni anno sacrifica oltre 4 milioni di vittime tra agnelli, capretti e pecore.
Partecipare alla campagna #SalvaUnAgnello è facile: entro il 19 Aprile 2014 basta scattare una foto con il cartello scaricabile qui e condividerla sul proprio profilo Facebook, Instagram o Twitter introducendo l’hashtag #SalvaUnAgnello nel testo o in alternativa si può inviare la propria foto all'indirizzo email info@animalequality.it.
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