Secondo uno studio dell'organizzazione Panthera, nell'Africa occidentale i leoni sono a rischio estinzione: ne restano soltanto 400 esemplari
Secondo uno studio dell'organizzazione Panthera, nell'Africa occidentale i leoni sono a rischio estinzione: ne restano soltanto 400 esemplariUn recente studio condotto dai ricercatori di Panthera, l'organizzazione americana che monitora lo stato di salute di leoni, ha constatato un significativo calo della popolazione felina nell'area che va dalla Mauritania al Camerun.
Il numero dei leoni, in circa 17 nazioni dell’Africa occidentale, si è ridotta ad appena 400 esemplari superstiti di cui appena 250 in età riproduttiva, mentre in Africa orientale e meridionale si contano più di 35 mila felini
Lo studio, promosso da Panthera e durato sei anni, ha censito il territorio africano per ottenere una stima dei felini e ha portato alla conclusione che le aree protette dove si trovano i felini sono solo quattro e non 21 come contrariamente si pensava fino al 2005.
Questi parchi consistono in tre siti tra Senegal e Nigeria oltre al complesso di parchi W-Arly-Pendjari che attraversa i confini di Benin, Burkina Faso e Niger.
Si è registrata in quest'area una densità di 1 leone ogni 100 Km quadrati mentre in Africa orientale la popolazione felina è 15 volte più densa
L’emergenza non riguarda però solo quest'area ma tutto quanto il continente africano se si pensa che la popolazione felina in tutta l'Africa non supera le 40mila unità.
Lo studio di Panthera è stato lungo e difficoltoso a causa delle precarie condizioni stradali in cui si trovano i parchi nazionali visitati dai ricercatori: purtroppo i parchi appartengono a paesi estremamente poveri che non sono in grado di gestire e proteggere la presenza degli animali spesso vittima di bracconaggio.
Infatti la causa principale di tale diminuzione è dovuta all’azione dell’uomo: oltre ai bracconieri che uccidono i leoni per il commercio di carne selvatica, vi è anche il problema dei pastori che avvelenano i felini per proteggere i capi di bestiame del proprio allevamento.
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