In un video diffuso su YouTube dai talebani appare Colonel, il cane da guerra utilizzato dagli alleati in Afghanistan e catturato lo scorso dicembre dagli insorti.
In un video diffuso su YouTube dai talebani appare Colonel, il cane da guerra utilizzato dagli alleati in Afghanistan e catturato lo scorso dicembre dagli insorti.I talebani affermano di aver catturato un cane appartenente ad un’unità britannica, smarritosi durante un’operazione militare anti-guerriglia in Afghanistan. Come prova hanno pubblicato su YouTube un video che mostra il povero animale circondato da cinque guerriglieri impegnati a urlare «Allah è grande».
Colonel, questo il nome del cane soldato, indossa il suo equipaggiamento fissato sul dorso, costituito da una piccola torcia, una telecamera e un satellitare GPS.
I talebani affermano di averlo preso nel dicembre 2013 al termine di un conflitto a fuoco con un’unità nemica.
Come ha spiegato il portavoce talebano Zabiullah Mujahid «L’animale è stato catturato nel corso di un’operazione condotta dagli americani nel distretto di Alingar della provincia di Laghman. I mujahideen hanno opposto una fiera resistenza e respinto l’attacco, catturato diverse armi e anche un cane che, abbiamo appreso successivamente, gli stessi americani chiamavano Colonel».
L’impiego di animali in operazioni militari è una pratica antichissima se si pensa, ad esempio, ai piccioni viaggiatori rivelatisi fondamentali (per non dire risolutivi) in alcune battaglie della Seconda Guerra Mondiale.
Per non parlare poi dei cavalli usati in battaglia o dei delfini e dei leoni di mare e di altri mammiferi marini addestrati e impiegati dal Governo degli Stati Uniti in operazioni di sminamento.
Ma è soprattutto dell’aiuto di cani soldato che ci si avvale per prevenire trappole esplosive e ricercare bombe artigianali: secondo dati risalenti al 2011 nel solo Afghanistan, gli Usa ne hanno schierati circa 650, pare invece che durante la lunga guerra in Vietnam ne siano stai usati circa 5 mila.
I reparti Nato utilizzano soprattutto cani addestrati per perlustrare edifici e tunnel: gli animali sono dotati di videocamere in grado di trasmettere le immagini ai soldati che li accompagnano.
Purtroppo visto il loro ruolo determinante nel rintracciare gli ordigni esplosivi sono costantemente esposti al rischio di esplosioni e, come hanno rilevato i veterinari in servizio nel centro di addestramento di Lackland, il 5% di loro è affetto da sindrome post-bellica.
Nella foto Colonel in un frame del filmato diffuso dai talebani