La legge punisce tutti coloro che danneggiano nidi di rondine, anche se si trovano all'interno di una proprietà privata: ecco come convivere pacificamente con questi volatili speciali
La legge punisce tutti coloro che danneggiano nidi di rondine, anche se si trovano all'interno di una proprietà privata: ecco come convivere pacificamente con questi volatili specialiLe rondini sono animali speciali. Il loro ritorno coincide con l'arrivo della bella stagione: quando il freddo rigido lascia spazio a temperature ben più gradevoli e le giornate riprendono ad allungarsi notevolmente.
Non è raro, in primavera, trovare dei nidi di rondine proprio sul balcone di casa. Ma cosa fare se ci si accorge che questi dolcissimi volatili hanno deciso di vivere proprio vicino a noi? La prima cosa da sapere in questo caso è che danneggiare o, peggio, eliminare i nidi di rondine è un reato. Si tratta di un atto punibile dalla legge, oltre che essere eticamente sbagliato, poiché questi animali sono fondamentali per preservare la biodiversità e sono una specie in via di estinzione.
Come riconoscere i nidi di rondine
Ad oggi, la presenza di nidi di rondine in città si è notevolmente ridotta rispetto a qualche decennio fa. Questi piccoli uccelli tendono a prediligere le zone rurali, ma comunque non è poi così raro individuare un nido sul balcone.
Riconoscere i nidi di rondine è abbastanza semplice. Di solito la loro forma è quella di una coppa aperta, costituito da fango e materiale vegetale che gli esemplari adulti possono facilmente trasportare con il becco. La parte interna del nido è invece foderata di erba, piume e altri materiali morbidi per rendere la "casetta" accogliente anche per i più piccini.
Quando le rondini cominciano a fare il nido
La rondine nidifica due volte all'anno, da maggio ad agosto, deponendo dalle 3 alle 7 uova ogni volta. Esse sono di colore bianco avorio, cosparse da puntini marroncini, e vengono incubate da entrambi i genitori per una quindicina di giorni circa.
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Come si comportano
Della costruzione del nido si occupano sia gli esemplari maschi che le femmine, così come dell'alimentazione e della pulizia dei piccoli. Si tratta di una specie molto collaborativa, dove non è scontato che sia la femmina a dover svolgere tutti i compiti.
I piccoli si nutrono per lo più piccoli insetti, ridotti a palline e tenute nel gozzo dei genitori dove i cuccioli possono affondare il becco per prelevarli. Le rondini restano nel nido per circa 20 - 22 giorni dalla loro nascita, dopodiché tendono a gironzolare nelle vicinanze per un'altra settimana circa. In questo periodo della loro vita continuano ad essere alimentati dai genitori che, durante la notte, continueranno a condurli nel nido per allontanarsi da qualsiasi potenziale pericolo.
Eliminare i nidi di rondine: perché è sbagliato
Al di là che distruggere i nidi di rondine è un reato punibile dalla legge, si tratta di un'azione assolutamente sbagliata. In primo luogo le rondini aiutano a preservare la biodiversità e, in secondo luogo, non certo per importanza, le rondini sono una specie a rischio di estinzione e in quanto tali vanno in tutti i modi tutelate.
Insomma, rimuovere o distruggere un nido di rondine è un reato, ma è anche un gesto di profonda cattiveria e ignoranza, perché qui questi volatili costruiscono la propria famiglia.
Quali accorgimenti servono
Se hai trovato un nido di rondine sul tuo balcone, ecco alcuni accorgimenti che puoi prendere.
1. Applica una mensolina sotto il nido
Se ti spaventa l'idea di avere un nido di rondine sul balcone per gli escrementi che essi potrebbero produrre, consideriamo sempre che si tratta di volatili piccolissimi e che quindi parliamo di quantità infinitesimali. Ad ogni modo, se sei preoccupata per l'igiene, puoi installare sotto il nido (a circa 30 centimetri) una piccola mensolina in legno. Questo fa sì che il guano espulso non cada sul terrazzo.
In inverno ti basterà rimuovere la mensolina, lavarla e reinstallarla con l'arrivo della primavera. Tali mensoline si trovano già in vendita fatte e finite, oppure possono essere costruite in maniera autonoma.
2. Se hai un gatto evita di lasciarlo sul balcone
Se hai un gatto e sul tuo terrazzo hanno nidificato le rondini, allora è bene tenere separate le due specie. I gatti sono i primi nemici di questi piccoli volatili e, fin troppo spesso, i piccoli pagano le conseguenze della nostra disattenzione.
3. Non dare cibo fai da te alle rondini
Anche se sono animaletti dolcissimi, pensare di intromettersi nella dieta naturale delle rondini è completamente sbagliato. No a briciole di pane, biscotti o simili. Le rondini si nutrono di piccoli insetti vivi e un'intromissione da parte dell'essere umano potrebbe essere loro fatale per la salute.
Come possiamo aiutare le rondini
Se desideri aiutare le rondini, la prima cosa da NON fare è quella di spostare il nido. Anche se in inverno volano verso paesi più caldi, quando ritornano da queste parti si ricordano dove avevano nidificato e si mettono a cercare la propria casa.
Se, per caso, durante l'inverno il nido è caduto o si è danneggiato, puoi costruire un nido artificiale. Ti basterà una tavoletta di legno e dell'argilla per costruire loro una casetta accogliente.
Foto di copertina: yerbolatshadrakhov - 123rf