L'associazione Birdlife International lancia l'allarme:dalla pulcinella di mare alla tortora comune: rischiano l’estinzione 40 nuove specie di uccelli.
L'associazione Birdlife International lancia l'allarme:dalla pulcinella di mare alla tortora comune: rischiano l’estinzione 40 nuove specie di uccelli.La lista di specie di uccelli a rischio estinzione si allunga: sono 40 le specie che rischiano di scomparire, come 6 delle 11 specie di avvoltoi africani e uccelli come la pulcinella di mare e la tortora comune.
L’allarme è stato lanciato dall’associazione Birdlife International, che ha stilato una relazione sullo stato dei volatili mondiali su richiesta dell'Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn).
Secondo la lista rossa dello Iucn sono gravemente minacciati anche diversi uccelli tipici delle zone umide come il parrocchetto di Latham, la pulcinella di mare e risulta vulnerabile addirittura la tortora comune.
Seriamente in pericolo sono soprattutto gli avvoltoi africani che rimangono spesso vittime di esche avvelenate oppure catturati in nome della medicina tradizionale
Queste specie di volatili vengono anche uccisi dai bracconieri: gli avvoltoi si nutrono delle carcasse di elefanti, rinoceronti e leoni sterminati dai cacciatori di frodo rivelando così alle autorità la loro presenza. Gli avvoltoi sono una presenza fondamentale nell'ecosistema perché, nutrendosi delle carcasse di animali, evitano la diffusione di malattie tra le persone.
In Europa sono quasi a rischio estinzione poi la pavoncella e la beccaccia di mare: la prima sta avendo problemi a causa del progressivo ridursi dei campi in cui si ciba, la seconda soffre per l'eccesso di pesca dei crostacei.
Il quadro descritto da Birdlife è dunque preoccupante ma per fortuna non ci sono solo notizie negative: il gabbiano corso adesso è a rischio minimo. Si tratta di uno degli uccelli marini più rari al mondo: nel 1975 si registravano appena mille coppie ma, grazie a un piano di protezione delle sue colonie riproduttive nel delta del fiume Ebro e nel nordest della Spagna, il numero è salito a 20mila coppie.
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