E’ stato appena compiuto un enorme passo avanti per il benessere degli animali: la Nuova Zelanda riconosce legalmente gli animali come esseri "senzienti".
E’ stato appena compiuto un enorme passo avanti per il benessere degli animali: la Nuova Zelanda riconosce legalmente gli animali come esseri "senzienti".Chi vive con un animale domestico lo nota tutti i giorni: gli animali hanno emozioni simili alle nostre, mostrano gratitudine e gioia ma anche sofferenza e vivono l'ansia da separazione.
Consapevoli di tale realtà la Nuova Zelanda ha deciso di approvare la legge che stabilisce che gli animali sono esseri "senzienti" cioè, come gli esseri umani, sono in grado di percepire e sentire cose.
Per la dott.ssa Virginia Williams, presidente del Comitato Nazionale Animal Ethics Advisory, si tratta di un riconoscimento estremamente importante che rappresenta un ulteriore passo in avanti nel cammino del benessere degli animali.
Affermare che gli animali sono "esseri senzienti" significa riconoscere in loro la capacità di vivere emozioni sia positive che negative come l'angoscia e il dolore.
Animal Equality spiega che la nuova legge vieta anche l'uso degli animali per la sperimentazione di prodotti cosmetici e prevede inoltre un sistema di classificazione delle pene più o meno severe, conferendo agli ispettori, responsabili del controllo del benessere animale, il potere di presentare rapporti di conformità o meno con la legge.
La direttrice del Nelson SPCA - l'ente protezione animali neozelandese afferma che è molto triste vedere animali trascurati e che hanno problemi di benessere: questa legge rappresenta uno strumento in grado di fornire maggiore trasparenza e migliore applicabilità delle leggi sul benessere degli animali.
Per il Presidente dell'Associazione Veterinari della Nuova Zelanda, Steve Merchant, la percezione del benessere degli animali sta mutando velocemente e le pratiche compiute sugli animali domestici e di allevamento, un tempo tollerate, ora non sono più accettabili.
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