Visti i rischi per biodiversità e persone, l'undicesima Conferenza delle Parti della Convenzione per le Specie Migratrici ha vietato l’uso del piombo nei proiettili dei cacciatori.
Visti i rischi per biodiversità e persone, l'undicesima Conferenza delle Parti della Convenzione per le Specie Migratrici ha vietato l’uso del piombo nei proiettili dei cacciatori.Studi scientifici hanno da tempo dimostrato come il piombo, già abolito da giocattoli, vernici e carburante, sia responsabile dell’avvelenamento di stagni, fiumi e paludi causando danni alla biodiversità e alle persone
Da molto si insisteva per imporre cambiamenti drastici all'industria venatoria che ovviamente non l’ha presa bene. L'Associazione Nazionale Produttori Armi e Munizioni Sportive e Civili (Anpam) ha infatti criticato la decisione sostenendo che si avranno gravi ripercussioni a livello economico e occupazionale.
Ma in provvedimento del genere si rendeva assolutamente necessario perché l’inquinamento da piombo, oltre a colpire le acque e tutti gli animali che si abbeverano o vivono in esse, contamina anche i predatori degli animali colpiti e anche l’uomo che se ne nutre.
L’altra importante decisione presa dalla COP11 riguarda il bando del Diclofenac per gli animali di allevamento destinati alla carne
Il farmaco usato come antinfiammatorio per l'uomo è già stato vietato dal governo indiano, perché ha provocato la quasi estinzione di due specie di avvoltoi. Questi uccelli nutrendosi delle carcasse di animali trattati con Diclofenac muoiono in poco tempo di gotta viscerale e insufficienza renale.
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