Ustioni e scottature sono le principali conseguenze degli incidenti in cui incorrono i gatti tra le mura di casa. Ecco come riconoscere la gravità di queste lesioni per poter assistere al meglio il micio infortunato
Ustioni e scottature sono le principali conseguenze degli incidenti in cui incorrono i gatti tra le mura di casa. Ecco come riconoscere la gravità di queste lesioni per poter assistere al meglio il micio infortunatoI gatti, si sa, sono animali particolarmente curiosi, e quelli che vivono in casa continuano anche da adulti a voler esercitare il loro diritto a esplorare e controllare tutto, tipico dei cuccioli. Ma qualche volta la curiosità può giocare brutti scherzi ai piccoli amici domestici!
La cucina è la stanza della casa più attraente e pericolosa per il gatto
Una casa infatti può essere fonte di pericoli che possono procurare problemi più o meno gravi ai mici troppo curiosi. In cima alla lista bisogna mettere senz’altro le ustioni e le scottature che il gatto si procura in cucina. Gli odorini deliziosi che provengono dalle pentole sul fuoco o appena tirate giù sono una tentazione troppo forte per trattenerli dall’avvicinarsi a controllare meglio “cosa bolle in pentola”. E qui iniziano i guai.
Il gatto può ustionarsi infatti toccando inavvertitamente i bruciatori o le piastre elettriche o in vetroresina della cucina, accese o spente da poco tempo, infilando zampe o lingua in alimenti, ma soprattutto tirandosi addosso pentole e contenitori con dentro cibi e liquidi bollenti come acqua, caffè e olio lasciati incustoditi e alla portata del gatto nella convinzione che tanto non è nulla che possa considerare appetibile. Non va poi sottovalutata la possibilità che in casa il gatto si ustioni col ferro da stiro.
Rischio ustioni e scottature anche per i gatti girovaghi
Anche fuori casa il pericolo di ustione è sempre in agguato per i gatti: questi animali amano infatti passeggiare sui tetti delle case, dei garage (spesso in lamiera), sulle automobili e le parti surriscaldate di queste superfici possono provocare ustioni o scottature in estate ma anche in inverno. Molti mici cercano riparo dal freddo intrufolandosi tra gli ingranaggi delle auto appena spente e qui potrebbero finire su una parte decisamente troppo calda.
Indipendentemente dalla causa che l’ha provocata, ciascuno di noi può fare molto per soccorrere un gatto vittima di ustione. Basta seguire semplici regole di pronto soccorso che variano più in funzione della gravità delle lesioni che della causa. Vediamo quindi come riconoscere la gravità di un’ustione nel gatto e come comportarci di conseguenza.
Ustioni superficiali
Come riconoscerla: il pelo è bruciato, la cute arrossata, e possono comparire vescicole piene di liquido, e croste se la lesione non è recente.
Come intervenire:
- Mettete la parte colpita sotto l’acqua fredda, oppure raffreddatela con cubetti di ghiaccio ma senza lasciarli troppo a contatto diretto con la cute (anche il ghiaccio può “ustionare”).
- Tamponate un po’ l’acqua eventualmente in eccesso con un panno pulito o garze senza sfregare.
- Ricoprite con un abbondante strato di vaselina o con un’apposita pomata per le bruciature (meglio tenerne una sempre a disposizione nella cassetta del pronto soccorso del nostro pet).
Ustioni gravi
Come riconoscerla: il pelo è bruciato, e la pelle sottostante ha colore nerastro o biancastro. Dovrebbero essere trattate come ustioni gravi anche quelle che si presentano come lesioni solo superficiali ma su una superficie estesa del corpo.
Come intervenire:
- Mettete la parte colpita sotto l’acqua fredda.
- Chiamate il veterinario con urgenza.