Sciroppi, iniezioni e gocce per occhi e orecchie. Ecco come somministrarli al gatto senza problemi
Sciroppi, iniezioni e gocce per occhi e orecchie. Ecco come somministrarli al gatto senza problemiSe somministrare al gatto un farmaco in compresse è un’impresa da titani cercare di fargli prendere farmaci per altre vie non meno è arduo.
Per evitare di sudare sette camicie inutilmente o rimanere col dubbio che forse, nonostante lo sforzo, non siete riusciti a dargli tutta la dose prescritta, ecco qualche utile consiglio anche per sciroppi, iniezioni, e pomate o gocce per occhi e orecchie.
Sciroppi, gocce e soluzioni per bocca
Si deve utilizzare una siringa senza ago, nella quale è stato precedentemente aspirato il liquido da somministrare.
- La procedura per immobilizzare il gatto è la stessa di quella vista per le compresse con la testa che, anche in questo caso, deve essere bloccata e puntata verso l’alto. Mi raccomando: mai tenere la testa parallela al terreno, né spalancargli le fauci: il riflesso della deglutizione verrebbe abolito e la forzata introduzione di uno sciroppo avrebbe solo tragiche conseguenze per divani, poltrone e vestiti.
- Porre la siringa al lato della bocca e iniettare il liquido lentamente.
Iniezioni
È una delle vie più rapide ed efficaci e consente di somministrare farmaci ad un gatto, per via sottocutanea, intramuscolare, intraperitoneale ed endovenosa, a seconda del tipo di farmaco e della rapidità con cui deve essere assorbito, ma molti proprietari non si sentono sicuri a bucherellare il proprio gatto. Tuttavia è meglio imparare i trucchi per farle perché diventa indispensabile con certi farmaci (come l’insulina ad esempio), o quando l’animale non coopera ed è incapace di ritenere qualsiasi cosa venga somministrata per bocca (vomito). Se siete inesperti la più semplice da utilizzare è la via sottocutanea.
- Immobilizzate il gatto con l’aiuto di un “volontario”. Non dimenticate mai di rassicurarlo con parole dolci e un tono della voce calmo.
- Dopo che è stato opportunamente contenuto, con la mano sinistra pizzicate dolcemente la sua pelle sul collo o sul fianco e sollevatela per cercare il punto che vi sembra migliore.
- Pulite con una garza imbevuta di disinfettante .
- Infilate l’ago della siringa, con mano decisa, nel “triangolino” di pelle che si viene a formare e lentamente iniettate il medicinale.
Colliri e pomate oftalmiche
Se il gatto collabora, non è difficile somministrargli questo tipo di farmaci, ma si procede in modi leggermente diversi.
Per le pomate:
- immobilizzate il gatto e afferrategli la testa con una mano per tenerla ferma
- con l’altra mano, fate “cadere” un pochino di pomata nell’angolo dell’occhio, prestando attenzione a non toccare il globo oculare con la punta del tubicino.
- massaggiatele subito le palpebre per permettere che la pomata si distribuisca uniformemente su tutto l’occhio.
Per il collirio:
- si procede allo stesso modo per bloccare il gatto
- ma dopo aver messo le gocce, è meglio tenere ferma la testa del gatto tenendo aperte le palpebre con le due mani, in modo che le gocce possano agire più a lungo.
Gocce otologiche
Anche in questo caso la somministrazione è più semplice rispetto ad altri tipi di farmaci che il gatto proprio non tollera, ma occorre essere accorti, in modo che la quantità giusta ranggiunga l’orecchio e vi rimanga per un tempo sufficiente.
- immobilizzate il gatto come al solito, e afferrate la testa piegandola questa volta su un lato
- girate l’orecchio leggermente all’indietro e mettete le gocce più in fondo che potete;
- massaggiate immediatamente il padiglione auricolare, in modo che diffondano bene nel canale uditivo e che il gatto non possa eliminarne subito una buona parte, scuotendo vigorosamente la testa.
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