Elegante e furbo, il gatto siamese è un micio molto amato e ricercato, tanto che si è disposti a spendere tra i 700 e i 1000 euro per portarsi a casa un cucciolo con pedigree.
Le caratteristiche del gatto siamese: l'aspetto fisico
Socievole e affettuoso, il gatto siamese presenta un mantello corto, lucido e setoso, di colore bianco-crema con alcune zone più scure chiamate points, concentrate soprattutto su orecchie, muso, coda e zampe. Questo gatto docile e affabile, con occhi azzurri di una tonalità intensa, non ha bisogno di cure particolari ma richiede la presenza quasi pressoché costante del padrone, a cui è molto affezionato.
Foto Voraorn Ratanakorn © 123RF.com
Gatto siamese: curiosità storiche
Il siamese è un gatto speciale e non solo per l'aspetto raffinato e il carattere intelligente e coccolone ma anche perché ha una storia antica alle spalle: grazie ad una serie di documenti ritrovati a Bangkok si è giunti alla conclusione che questa razza di gatti esisteva nell'antico Siam, oggi Thailandia, già nel 1300.
Talvolta confuso con il gatto Thai, il siamese è arrivato per la prima volta in Europa soltanto nel 1880, quando il re del Siam diede in dono due coppie di siamesi al console inglese a Bangkok che lo portò in mostra l'anno seguente nel Regno Unito.
Costo di un gatto siamese
Il prezzo significativo, necessario per acquistare un esemplare di questa razza, è giustificato dal fatto che si tratta di un gatto esteticamente molto bello e dal carattere amorevole, anche se un po' troppo chiacchierone: il siamese tende a miagolare insistentemente, soprattutto quando ha fame.
Il prezzo di un gatto siamese sarà elevato tanto quanto apprezzata sarà la sua linea di sangue: significa che i genitori sono a loro volta esemplari molto graditi per le qualità estetiche e per i premi conseguiti in concorsi di bellezza. Per tali motivi, un vero appassionato di questa razza felina arriva a spendere fino a 1000 euro per un gatto siamese.
Foto di apertura Mary Swift © 123RF.com