Un oggetto che molto spesso viene usato in casa per giocare con il proprio gatto è il puntatore laser: i mici ne vanno matti ma ci sono giudizi contrastanti sul suo impiego. Il puntatore laser è dannoso oppure no per i gatti?
Puntatore laser per gatti: come funziona
La luce del puntatore laser per gatti è di solito rossa: muovendo il laser in alto e in basso e viceversa, oltre che a destra e a sinistra usando una maggiore o minore velocità, si spinge il micio a rincorrere e a cercare di catturare la luce proiettata su varie superfici di casa, dal muro al soffitto, dal pavimento ai mobili.
Puntatore laser e istinto predatorio del gatto
A prima vista questo gioco per gatti può sembrare innocuo come tanti altri perché capace di stimolare le naturali doti dei felini legate alla caccia: i gatti eseguono salti, piccoli agguati e inseguimenti, tutti comportamenti che sono caratteristici del loro istinto predatorio.
Foto Grzegorz Skaradziński © 123RF.com
Puntatore laser e stress nel gatto
Il puntatore laser può essere però fonte di frustrazione per il gatto che non riesce a ottenere alcuna preda nonostante gli sforzi di raggiungere il puntino luminoso.
Inoltre l'uso abituale e prolungato del laser può determinare cambiamenti comportamentali nel gatto, che potrebbe sviluppare ansia cronica e persino danni alla retina, senza contare poi gli eventuali incidenti domestici che si possono verificare.
Puntatore laser per gatti: sì o no?
Il gioco con il laser può essere usato per alcuni minuti ma non per troppo tempo, altrimenti il gatto finisce per stancarsi: dal linguaggio corporeo del micio si può comprendere se il gatto si sta stressando mentre giocan con il laser.
Se manifesta infatti alcuni segnali calmanti come sbadigliare, grattarsi, leccarsi, scuotersi e via dicendo è bene fermare il gioco e lasciare che si calmi.
Foto di apertura Grzegorz Skaradziński © 123RF.com