Spostare un oggetto delicato come un acquario può essere molto problematico, ma con la giusta attenzione ed i nostri piccoli suggerimenti, il gioco è fatto.
Spostare un oggetto delicato come un acquario può essere molto problematico, ma con la giusta attenzione ed i nostri piccoli suggerimenti, il gioco è fatto.Se hai un acquario in casa, ma stai per organizzare un trasloco, devi pensare a spostare il tuo acquario senza fare danni.
Per motivi di praticità, ma soprattutto per il benessere dei tuoi pesci, l’acquario può essere trasportare solo una volta che sarà stato completamente svuotato.
- Spostare un acquario: i preparativi
La prima operazione da compiere è quella di interrompere l'alimentazione dei pesci pochi giorni prima di spostare l’acquario: questo serve a fermare il sistema digestivo dei pesci in modo da non contaminare l'acqua. Le deiezioni, infatti, assorbono ossigeno, che viene quindi sottratto ai pesci.
- Spostare un acquario: dove sistemare i pesci
È utile utilizzare una borsa termica in cui trasportare i pesci che vanno inseriti in sacchetti ben sigillati.
Ogni pesce va introdotto singolarmente in un sacchetto riempito con acqua sufficiente perché rimanga totalmente immerso.
Il sacchetto deve avere dimensioni adeguate per far conservare adeguatamente il pesce: i sacchetti contenenti i pescivanno maneggiati con cautela per non romperli.
- Spostare un acquario: filtro e altri elementi
Una volta sistemati i pesci, occorre prendere il filtro dell’acquario e metterlo in una borsa termica contenente l'acqua dell’acquario stesso, cercando di mantenere una temperatura il più possibile costante.
Va fatta la stessa cosa con la sabbia e con gli elementi d’arredo come piante e pietre: prima di chiudere la borsa termica occorre far entrare dell’aria, utile ad eliminare i batteri.
Quindi si procede a svuotare completamente l'acquario dell’acqua rimasta.
- Spostare un acquario: riposizionare i pesci
Dopo il trasporto e una volta giunto a destinazione, l’acquario va attivato il prima possibile per far acclimatare i pesci con i tempi dovuti.
Vanno aperti i sacchetti da cui occorre far uscire una piccola quantità di acqua sostituendola con quella nuova filtrata già nell’acquario installato.
Va ripetuta questa operazione più volte fino a che il pesce risulta ambientarsi in questo mixdi acqua vecchia e nuova: a questo punto lo si immerge nella vasca.
Per i primi giorni, i pesciolini, vanno tenuti d’occhio: un cambio di casa può essere traumatico anche per loro.