Galateo a quattrozampe: consigli per una convivenza civile in alcune situazioni tipiche che possono capitare nella bella stagione.
Galateo a quattrozampe: consigli per una convivenza civile in alcune situazioni tipiche che possono capitare nella bella stagione.Spesso l’insofferenza che alcune persone manifestano nei confronti degli amici a quattrozampe nasce dalla cattiva educazione di certi proprietari.
Deiezioni per strada non raccolte, cani non tenuti al guinzaglio, cani che saltano addosso alle persone appena le incontrano e cani che vengono lasciati abbaiare per ore sono solo alcuni dei comportamenti scorretti che vanno poi a pesare su proprietari più educati.
Per il benessere di tutti, a maggior ragione nel periodo delle vacanze, è bene rispettare alcune regole di buona convivenza
In passeggiata, in montagna come al mare, il cane deve rimanere sempre a una certa distanza di sicurezza dai villeggianti per non disturbarli e ovviamente deve essere tenuto al guinzaglio.
Se si decide di portare il proprio cane in albergo occorre informarsi per tempo se la struttura prescelta ammette animali. Occorre portarsi tutto l’occorrente: dalla brandina alle ciotole e, nel caso di un gatto, oltre al trasportino si deve portare la lettiera igienica.
E’ buona regola informare sempre il personale dell’albergo della presenza di un animale domestico in camera: sia cane che gatto potrebbero fuggire perché spaventati dai lavori di pulizia e riordino della camera.
E’ meglio non portare al ristorante i cani a meno che il loro ingresso non sia esplicitamente consentito: in tal caso bisogna evitare di lasciare il cane libero di gironzolare tra i tavoli in cerca di qualche boccone perché alcuni ospiti potrebbero non gradirne la presenza.
Anche in campeggio bisogna seguire regole precise: il fatto di vivere all’aperto non autorizza a lasciare libero il cane di fare bisognini ovunque per marcare il territorio. Cani e gatti in campeggio non devono sconfinare nelle tende vicine né elemosinare bocconi dai barbecue né tanto meno fare pipì sui tiranti di tende e verande.
Buona educazione va poi osservata anche nei parchi e giardini durante i pic-nic: il cane deve stare vicino al proprio padrone e non elemosinare salamelle e wurstel dal vicino.
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