Ormai da alcuni anni non si parla più di zoo ma di bioparchi, senza avere bene in mente le caratteristiche di queste strutture. Cerchiamo di capire che differenza c'è tra questi due tipi di realtà e dove si trovano sul nostro territorio.
Bioparco: cosa è
Il bioparco è un parco zoologico gestito con criteri che hanno come obiettivo la conservazione e la tutela di una risorsa naturale, sia esso un'area territoriale o un gruppo di animali a rischio di estinzione.
All'interno di questa struttura vengono svolte anche attività di ricerca scientifica, di educazione per i visitatori e attività di liberazione in natura di animali per rafforzare le popolazioni selvatiche.
Qual è la differenza tra bioparco e zoo?
In un bioparco gli animali di diverse specie vengono accolti in grandi aree con barriere fisiche non sempre percepibili dal pubblico. In queste aree dedicate si cerca di riprodurre un habitat naturale il più somigliante possibile alle caratteristiche dei luoghi d’origine.
Negli zoo invece, soprattutto quelli più vecchi, gli animali sono detenuti in gabbie più o meno grandi.
Le strutture tipiche degli zoo stanno venendo progressivamente abbandonate perché ritenute nocive per il benessere e la dignità degli animali.
I migliori bioparchi italiani
In Italia i bioparchi più famosi sono il Bioparco di Roma, che è anche il più antico, il Bioparco di Sicilia a Palermo e il Parco Faunistico Le Cornelle di Bergamo.
A Fasano, in provincia di Brindisi, si trova Lo Zoo Safari Fasanolandia che è considerato uno tra i più grandi zoosafari d’Europa per numero di specie presenti.
Degni di nota sono poi il Parco Natura Viva di Verona e il Safari Park di Novara, nato dalla fusione di un parco divertimenti e parco animali.