'End the Cage Age' è la petizione promossa da CIWF per porre fine all’uso delle gabbie negli allevamenti di tutta Europa.
'End the Cage Age' è la petizione promossa da CIWF per porre fine all’uso delle gabbie negli allevamenti di tutta Europa.“End the Cage Age” è un’iniziativa dei cittadini europei (ICE) che ha come intento il miglioramento delle condizioni di detenzione degli animali negli allevamenti di tutto il continente europeo, eliminando l'uso delle gabbie.
Sostenuta da più di 100 associazioni in 24 paesi, “End the Cage Age” unisce organizzazioni di diversa natura per raccogliere firme a sostegno dell’iniziativa di abolizione delle gabbie negli allevamenti.
ICE, di cosa si tratta
Un ICE, cioè un’iniziativa dei cittadini europei, è un importante strumento di democrazia a cui possono partecipare tutti i cittadini europei maggiorenni.
Una volta raggiunto il milione di firme di cittadini europei residenti in almeno un quarto degli Stati membri, è possibile presentare una proposta di atto giuridico ai fini dell'applicazione dei trattati UE.
End the Cage Age, la piattaforma
La campagna “End the Cage Age" è presente sul sito CIWF (Compassion in World Farming), associazione no profit che lavora per la protezione e il benessere degli animali allevati a scopo alimentare.
È possibile sottoscrivere on line la petizione compilando un form e inserendo il numero di un documento di riconoscimento, necessario per la certificazione della firma.
Foto: Isara Kaenla © 123RF.com
Stop all’era delle gabbie
In tutto il mondo, milioni di animali tra galline, anatre, conigli e scrofe, trascorrono la loro intera esistenza in gabbie ridotte: spesso lo spazio a disposizione è inferiore ad un foglio A4 e gli animali sono isolati o ammassati tra loro in condizioni terribili.
Le scrofe sono costrette ad allattare i loro cuccioli in gabbia, i giovani vitelli sono rinchiusi in box individuali, conigli, quaglie e galline passano la loro intera esistenza in gabbie di batteria, anatre e oche sono rinchiuse in gabbie e subiscono l’alimentazione forzata per produrre foie gras.
La gabbia rappresenta una forma estrema di limitazione della libertà: gli animali sono immobilizzati e non possono esprimere i loro comportamenti naturali.
Si ritiene che in Europa, ogni anno, ci siano circa 300 milioni di animali in gabbia: si tratta di un sistema d’allevamento primitivo a cui occorre porre fine al più presto.
Foto apertura: CIWF Italia