Li postiamo sui social network quasi una volta al giorno: sono i nostri amici a quattro zampe che, in alcuni casi, diventano vere e proprie star del web.
Li postiamo sui social network quasi una volta al giorno: sono i nostri amici a quattro zampe che, in alcuni casi, diventano vere e proprie star del web.Fido appare sulle bacheche e timeline dei social network ben sei volte alla settimana. E’ quanto emerge da una ricerca condotta da BarkBox, un marchio specializzato americano, che racconta la moda del cucciolo su Instagram, Facebook e altri social.
Da Norbert the dog a It’s Doug the Pug, dal gigantesco cane lupo Loki al lezioso volpino di Pomerania Boo con circa 17 milioni di fan: i pet influncer con i loro profili fanno affari d'oro perché i follower li seguono anche sui siti e shop online dove possono fare acquisti a tema.
I social media rappresentano il luogo perfetto per la diffusione digitale dei cani e costituiscono un vero e proprio genere d'intrattenimento.
Video e immagini di cani sono i contenuti più diffusi sulle bacheche di circa due miliardi di utenti che frequentano i social. Più di un padrone su dieci dichiara di aver dedicato un account al proprio cane passando sui social almeno tre volte alla settimana.
Il 20% delle fotografie salvate sullo smartphone vede come protagonisti proprio i cani: i quadrupedi battono perfino le foto delle vacanze (15%), i selfie (11%) e i piatti serviti al ristorante (6%). Più di due padroni su cinque, ovvero il 42%, usano un’immagine del proprio cagnolino come sfondo del desktop o dello smartphone.
Quella del presenzialismo canino online non è solo una moda social ma un fenomeno diffuso ovunque infatti, come spiega Coldiretti basandosi sui dati Eurispes, quattro italiani su dieci (43,3%) ospitano nella propria casa un animale domestico e il 60,8% di questo numero è rappresentato da cani.
Oltre ai social i proprietari di animali possono anche fare affidamento sulle nuove invenzioni tecnologiche per manifestare l’amore per il proprio cane: molti proprietari ammettono di parlare a distanza col proprio cane tramite webcam (17%) o con app come Skype e FaceTime (14%).
Inoltre il 32% dei proprietari non si fa problemi a installare una camera di sicurezza automatica, come Arlo di Netgear, per controllare il proprio cane quando è a casa da solo.
Foto www.norberthood.com