Sei curiosa di scoprire quali sono gli insetti più grandi del mondo? Ecco cinque esemplari dalle dimensioni davvero notevoli.
Sei curiosa di scoprire quali sono gli insetti più grandi del mondo? Ecco cinque esemplari dalle dimensioni davvero notevoli.Osservando insetti come formiche, zanzare, mosche o moscerini, ci siamo abituati a pensare a loro come esseri piccini. Fastidiosi, certo, ma comunque dalle dimensioni estremamente ridotte.
In realtà, tra gli insetti più grandi del mondo ce ne sono alcuni che lasciano davvero a bocca aperta.
Sei pronta a scoprire quali sono? Continua a leggere per vedere la classifica degli insetti giganteschi ad oggi conosciuti.
Scarabeo titano
Tra gli insetti più grandi del mondo troviamo sicuramente lo scarabeo titano. Di per sé già il nome fa venire i brividi, ma questa specie di coleottero può raggiungere i 17 centimetri di lunghezza (senza nemmeno contare le antenne).
Foto: thudonovo - 123rf
Inoltre, come se questo non bastasse, lo scarabeo titano è dotato di una forza mostruosa per essere un insetto: con la sua mascella può spezzare i piccoli rami a metà, senza alcuna fatica.
Se vuoi scoprire dove vive per tenertene alla larga, eccoti servita. Questo insetto gigante, il cui nome scientifico è Titanus giganteus, bazzica principalmente nelle foreste del Brasile, della Colombia e del Venezuela.
Calabrone gigante asiatico
Nella classifica degli insetti giganteschi non poteva certo mancare il calabrone gigante asiatico, noto anche come Vespa Mandarinia. Con i suoi 5 centimetri di lunghezza, ed i 6 centimetri di apertura alare, questa specie è diffusa soprattutto in Corea, Cina, India, Nepal e nelle zone montuose del Giappone.
Foto: kagenmi - 123rf
Questo insetto gigante è molto pericoloso per le api e per l’uomo, in quanto si tratta di una specie invasiva e velenosa. Attraverso il suo pungiglione lungo tra i 6 e i 7 millimetri, infatti, il calabrone gigante asiatico può iniettare una potente dose di veleno in grado di distruggere i tessuti del corpo.
Insomma, proprio un esemplare da cui tenersi ben alla larga!
Farfalla cobra
La farfalla cobra, originaria di Malesia, Filippine e Thailandia, è una falena gigante con dimensioni davvero impressionanti. La sua apertura alare è compresa tra i 25 ed i 30 centimetri e il disegno composto con esse è davvero strabiliante.
Foto: karsol - 123rf
Nonostante la sua vita decisamente breve, questa specie di insetti giganti sopravvive grazie all’incredibile numero di uova deposte: circa 200.
Insetto stecco gigante
L’insetto stecco gigante è un animale molto curioso che vive tra la Malesia e Singapore ed entra sicuramente a gran merito nella nostra classifica degli insetti più grandi del mondo.
La lunghezza di questo insetto gigantesco può arrivare a toccare i 55 centimetri e si tratta di una specie con grandi doti di mimetizzazione.
Foto: geki - 123rf
Non si tratta però di un animale pericoloso. Non può mordere e nemmeno scappare, per questo la mimetizzazione è l’unica tecnica di sopravvivenza per difendersi dai predatori.
Scarabeo ercole
Tra gli insetti più grandi del mondo troviamo un’altra specie di coleottero: lo scarabeo ercole.
Diffuso in Sud America, dal Messico meridionale alla Bolivia settentrionale, attraverso l’Amazzonia e anche i Caraibi, i maschi possono raggiungere i 18 centimetri di lunghezza, mentre le femmine restano grandi più o meno la metà. Tale differenza di dimensioni è dovuta al lungo corno che i coleotteri maschi hanno in testa.
Foto: bornin54 - 123rf
Se lo scarabeo titano ti ha colpito per la sua forza, lo scarabeo ercole è in grado di fare anche di più. Secondo le ricerche, si tratta della creatura più forte al mondo, con la sua capacità di trasportare oggetti il cui peso è di centinaia di volte maggiore del suo.
Insetti più grandi del mondo: bonus
Se l'elenco degli insetti più grandi del mondo ti ha impressionata, ecco un’altra notizia che ti sconvolgerà. L’insetto più grande mai esistito era una specie di libellula, il cui nome scientifico è Meganeura monyi, lunga 50 centimetri e con apertura alare di circa 75 centimetri.
Vissuta nel periodo Carbonifero, quindi circa 300 milioni di anni fa, quando c’era una stretta correlazione tra disponibilità di ossigeno e gigantismo, questa libellula in realtà si contende il titolo di insetto più grande mai esistito con la Meganeuropsis permiana, molto simile.
Da brividi, non trovi?
Foto di apertura: saengdao - 123rf