Le aree verdi dedicate ai cani e agli altri animali sono sempre più diffuse nelle città italiane. Ma per poterne godere appieno è necessario rispettare alcune regole semplici e al tempo stesso fondamentali per una sana convivenza reciproca.
Le aree verdi dedicate ai cani e agli altri animali sono sempre più diffuse nelle città italiane. Ma per poterne godere appieno è necessario rispettare alcune regole semplici e al tempo stesso fondamentali per una sana convivenza reciproca.I comuni italiani puntano a diventare sempre più pet friendly, ovvero più vivibili per gli animali e per chi li ama. In questa direzione va anche la creazione di spazi verdi in cui gli animali e, i cani in particolare, possono giocare tranquillamente e socializzare tra loro senza creare problemi agli altri cittadini che potrebbero essere intimoriti o infastiditi dalla presenza degli animali.
La crescita esponenziale del numero di queste aree "a misura di cani e padroni" dimostra l'apprezzamento sia da parte di tutti i cittadini che delle amministrazioni comunali. Tuttavia è bene precisare che
la loro presenza va vissuta come un diritto ma anche come un privilegio
In altri termini nessuno dovrebbe sentirsi autorizzato a usufruire delle aree verdi per cani in assoluta libertà o facendo ciò che meglio crede. Esistono, infatti, delle regole da rispettare che sono nell’interesse di tutti.
Ecco una piccola guida per capire come utilizzare al meglio le aree verdi per i cani e godere della preziosa opportunità di convivenza e socializzazione fra gli animali.
Un decalogo per tutte le aree verdi
- Raccogliere le feci e gettarle negli appositi contenitori: il fatto di trovarsi in un’area apposita per cani non significa che dobbiamo dimenticare una delle prime regole che permette di evitare la diffusione di parassiti intestinali e che torna quindi nell’interesse nostro e del nostro cane.
- Introdurre nelle aree cani solo cani microchippati e registrati all’anagrafe canina: tutti i cani di proprietà dovrebbero essere denunciati, ma è sempre meglio specificarlo. Se hanno anche una medaglietta con nome dell’animale e numero di telefono del proprietario è ancora meglio: sarà più facile per chi lo trova restituirvelo e per voi riaverlo.
- Introdurre solo cani vaccinati e trattati contro parassiti interni ed esterni: è un consiglio che vale per tutti gli spazi verdi frequentati da animali e non solo per le aree comunali: ne va della salute del vostro cane.
- Non introdurre animali malati o convalescenti: oltreché potenziali vettori di germi per gli altri sono più a rischio di contrarre malattie diverse da quella di cui già soffrono perché più fragili.
- Evitare di introdurre nelle aree cani in calore: stimolerebbero la normale aggressività degli altri cani col rischio concreto che si scatenino zuffe e che qualcuno venga morso. Se proprio dovete scegliete momenti di scarsa affluenza o fate sterilizzare la vostra cagnolina.
- Non introdurre cani aggressivi: per lo stesso motivo bisognerebbe evitare anche di introdurre cani con problemi comportamentali. Se il vostro cane è notoriamente aggressivo limitate l’accesso alle aree frequentate da altri cani a momenti in cui non c’è nessuno e cercate al più presto un aiuto per rieducarlo alla vita sociale.
- Entrare e uscire dalle aree cani con l'animale al guinzaglio e la museruola a disposizione: prima di usufruire di aree pubbliche i cani dovrebbero essere educati all’uso di guinzaglio e museruola in modo che non vivano il loro uso come una punizione. Una volta entrati i cani possono essere liberati ma solo se sono tranquilli e rispondo ai vostri richiami. I cancelli delle aree devono essere sempre richiusi alle proprie spalle dopo il passaggio.
- I cani devono essere sempre sotto il controllo del proprietario (che deve stare all'interno dell’area insieme all'animate).
- Anche i bambini, nelle aree cani, devono sempre essere sotto la supervisione di un adulto: non lasciate mai incustoditi bambini nelle aree in cui i cani possono giocare e stare liberi: sia gli uni che gli altri possono avere comportamenti imprevedibili. Non tutti cani sono abituati alla presenza dei bambini e alla loro vivacità. È importante quindi educare al più presto i propri bambini al corretto rapporto coi cani e gli altri animali e non dare per scontato che i cani degli altri tollerino la presenza dei nostri figli.
- Evitare che il cane abbai in modo prolungato e ripetitivo: può costituire un disturbo alla quiete degli altri cani e rendere sgradita la presenza delle aree cani nel verde cittadino.