Kennel per il cane: cos'è e come sceglierlo

Cercando su Google la parola kennel, tra i primi suggerimenti del motore di ricerca troviamo “kennel cane”. Oramai sinonimo di trasportino o gabbie per cani, questo oggetto tanto temuto da noi umani è in realtà molto di più.

Ma prima di tutto è necessario fare una piccola premessa.

I cani oggi sono animali domestici. Ma in passato, quando vivevano allo stato selvatico, per loro era fondamentale avere una tana dove potersi sentire al sicuro.

Ancora oggi, quando il nostro amico a quattro zampe ha bisogno di sicurezza tende a nascondersi sotto il tavolo, sotto il letto o dietro ad una tenda. Può capitare quando fuori c’è un forte temporale, ma anche quando provano dolore o, in generale, non si sentono del tutto al sicuro.

È l’istinto naturale a comandare in questi casi e il kennel, se usato nel modo giusto, può diventare per il tuo pet una vera e propria tana dove ripararsi in caso di necessità.

Cos'è il kennel?

I kennel per cani sono, di fatto, delle gabbie a loro dedicate che vengono utilizzate come trasportino per cani di taglia grande nei viaggi, ma anche nelle mostre in attesa del proprio turno di sfilata, per convalescenza in caso di cane operato o malato e per altri diversi usi.

Si tratta di un accessorio che, di fatto, non è amato da tutti i padroni di pet. Vedere il proprio cane in gabbia sembra più una tortura che limita la libertà di movimento, il che può essere vero in caso di utilizzo criminale.

Ma, anche se a primo avviso non sembra, esiste un uso responsabile e consapevole dei kennel per cani. Vediamoli insieme.

A cosa serve (anche in casa)

Come dicevamo poco sopra, il cane (come il lupo) desidera disporre di una propria tana per sentirsi al sicuro. Avere un kennel per cani, quindi, può essere molto utile anche in casa.

Ma, andando oltre al fondamentale concetto di sicurezza per il pet, le gabbie per cani utilizzate tra le mura domestiche possono avere anche altri vantaggi.

Per esempio, quello di ridurre l’ansia da separazione nei soggetti particolarmente emotivi, anche molto giovani. Allestendo una tana a loro dedicata, infatti, eviteranno di scaricare la tensione su mobili e altri oggetti, con il duplice vantaggio di serenità per lui e per te.

Inoltre, il kennel può rivelarsi un accessorio fondamentale in caso di lavori in casa o ospiti, dato che non tutti i cani apprezzano il trambusto, ma anche per il recupero completo del cane in caso di malattia o operazioni che necessitano di lunga convalescenza totalmente a riposo.

Kennel per il cane: come usarlo

Ovviamente, il kennel non è la soluzione a tutto. Per esempio, se il tuo cane è particolarmente scalmanato, chiuderlo all’interno del trasportino non è un atto risolutivo al suo comportamento. Semplicemente ti dovresti chiedere se ha i giusti sfoghi durante il giorno, come momenti dedicati alle passeggiate, alla corsa o semplicemente di gioco.

I trasportini rigidi non devono essere una punizione per il tuo pet, bensì una tana in cui ripararsi e sentirsi al sicuro.

L'importanza dell'addestramento

Ma come facciamo a far capire al nostro cane che il kennel è la sua casetta?

Innanzitutto, bisogna invogliarlo ad entrarci, senza forzalo. Un’idea potrebbe essere quella di mettere all’interno del trasportino qualche bocconcino e via via mostrargli che può restare lì quanto tempo desidera, magari collocando lì le ciotole con pappa e acqua, o un giochino che lui rosicchierà restando comodo nella sua gabbietta.

L’importante è non forzare le cose e non costringerlo a fare nulla contro la sua volontà.

Per dimostrargli che si tratta di un luogo sicuro, all’inizio puoi lasciare la porta aperta così che possa uscire ed entrare in ogni momento, molto importante in una prima fase di adattamento.
Inoltre, seppur i trasportini rigidi non siano molto comodi da spostare, è importante lasciarlo all’interno della stessa stanza in cui ti trovi tu, così che lui possa averti sempre sott’occhio e sentirsi comunque in compagnia.

Così facendo, Fido si abituerà in fretta a stare nel kennel e in maniera del tutto naturale e rilassata.

Come scegliere il kennel per il cane

Trovare il kennel giusto per il cane può sembrare un’operazione molto difficile, dato che sul mercato è possibile trovarne di diverse tipologie. Ovviamente ci sono diversi fattori da tenere in considerazione, come la destinazione d’uso, il materiale, la qualità e le dimensioni.

Attenzione alle dimensioni

La variabile più importante a cui prestare attenzione sono proprio le dimensioni. All’interno della sua tana, il pet deve avere una buona possibilità di movimento. Dovrà potersi girare su sé stesso, stendersi per dormire, ma anche alzarsi in piedi o scrollarsi. La misura ideale dovrà essere presa misurando altezza e lunghezza di Fido, considerando ovviamente qualche centimetro in più per consentirgli tutte queste azioni in libertà.

Lo spazio, quindi, dovrà essere sufficientemente comodo per lui, ma allo stesso tempo non dovrà essere eccessivamente grande per dargli senso di sicurezza.

Discorso diverso nel caso in cui l’acquisto del kennel per cani da interno sia dettato dall’obbligo di convalescenza per malattia o operazione. In questo caso sarà lo stesso veterinario a consigliarti la giusta misura in base alle dimensioni e alla possibilità di movimento consentito a Fido.

Migliori kennel per il cane

Come già anticipato, il mercato offre diverse tipologie di gabbie per cani. Vediamo insieme le migliori e le più comunemente utilizzate.

Kennel pieghevole in metallo

Il kennel pieghevole viene spesso utilizzato come trasportino per cani di taglia grande. Per quanto possa sembrare che il nostro amico a quattro zampe si trovi in prigione è in realtà tra le migliori opzioni disponibili, sia per cani grossi che per cani di piccola taglia.

Queste gabbie per cani permettono un’ampia circolazione d’aria, hanno un’alta resistenza e anche una buona facilità di pulizia, poiché sotto è presente un vassoio removibile.

Foto credits: masarik512 – 123rf

Ovviamente, per far sì che Fido si senta a casa, puoi inserire all’interno un materassino e una coperta per renderlo ancora più comodo.

Trasportino rigido in plastica

I trasportini rigidi sono un’ottima opzione da considerare, soprattutto se viaggi spesso con il tuo cane.

Foto credits: amaviael – 123rf

Se, da una parte, il trasportino per l’auto può essere limitante in casa, poiché caldo e chiuso, quando si viaggia in auto o in aereo è la soluzione perfetta per farlo sentire al sicuro, impedendogli così di spaventarsi vedendo cosa accade al di fuori del suo spazio.

Trasportino morbido

Il trasportino morbido è adatto soprattutto ai cani di taglia piccola, purché non siano mordaci. Anche questa tipologia è comodissima per viaggiare con il proprio pet, ma allo stesso tempo è molto più difficile da pulire rispetto a quello rigido o al kennel.

Foto credits: masarik512 – 123rf

Variabile assolutamente da non sottovalutare in fase di scelta.

Recinto per cani da interno

Altra tipologia molto apprezzata sono i recinti per cani, che possono essere da interno o da esterno.

Nel caso in cui tu voglia mettere un recinto di questo tipo in casa, assicurati innanzitutto di avere abbastanza spazio disponibile.

Essendo pieghevoli e modulabili, puoi decidere tu stessa come montarlo e attrezzare per il tuo pet un vero e proprio monolocale.

Data la dimensione di questi accessori, infatti, puoi prevedere al suo interno lo spazio per la cuccia, l’immancabile coperta e un posto per le ciotole. Insomma, una soluzione davvero molto interessante da valutare come alternativa al semplice kennel.

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Foto di apertura: parilovv – 123rf