Tra le razze di cani più conosciute e apprezzate, vi sono i cani da pastore che aiutano l’uomo fin dall’antichità nell’attività di allevamento delle greggi.
Tra le razze di cani più conosciute e apprezzate, vi sono i cani da pastore che aiutano l’uomo fin dall’antichità nell’attività di allevamento delle greggi.I cani da pastore identificano una serie di razze di cani che, per capacità innate o per selezione, coadiuvano l’uomo nell’attività di allevamento di ovini e bovini. Secondo la classificazione della F.C.I. i cani da pastore rientrano nel Gruppo 1, “Cani da Pastore e Bovari (esclusi Bovari Svizzeri)”.
Cane pastore: le categorie riconosciute
In questo gruppo si fa un’ulteriore distinzione tra due categorie ovvero i cani da pastore guardiani come il pastore maremmano abruzzese e i cani da pastori conduttori come ad esempio il pastore tedesco, il border collie e i pastori belgi.
I pastori conduttori
I cani da pastore conduttori sono generalmente molto vivaci, reattivi, curiosi e sono stati selezionati per essere molto collaborativi con l’uomo; infatti questi cani si dimostrano molto attaccati al proprietario e risultano essere validi anche per la guardia e la difesa personale.
Facilmente addestrabili, i pastori conduttori si rivelano ottimi lavoratori con una tendenza alla vocalizzazione: in pratica per richiamare all’ordine le pecore tendono spesso ad abbaiare e ad usare la bocca, mordendo le pecore per richiamarle all’ordine.
I pastori guardiani
I cani da pastore guardiani sono invece più indipendenti e meno bisognosi di compagnia umana: sono territoriali e molto possessivi, quindi sono perfetti per fare la guardia al bestiame. Proprio per il loro carattere più indipendente risultano meno addestrabili e meno idonei alla vita in famiglia in quanto meno tolleranti al contatto fisico e alle costrizioni.
I cani guardiani degli armenti, come appunto il pastore maremmano, crescono e vivono sempre nel gregge o nella mandria che finisce per diventare il loro gruppo sociale.
Questi cani vengono inseriti fin da cuccioli all’interno del gregge che diventa la loro famiglia: forti, calmi, resistenti e con una grande capacità decisionale, i pastori guardiani non sono molto inclini all’obbedienza e non dimostrano di possedere schemi predatori. In pratica non hanno bisogno di usare la bocca con piccoli morsi con le pecore per richiamarle all’ordine, cosa che invece fanno i pastori conduttori di bestiame, che dimostrano un comportamento predatorio innato che va comunque guidato dall’uomo per essere sviluppato.
Adottare un cane pastore: le cose da sapere
Molti cani da pastore al giorno d’oggi non svolgono più le attività per cui in origine sono stati selezionati, quindi se non opportunamente educati e stimolati con attività specifiche, possono sviluppare problemi comportamentali. Cani come il pastore maremmano, il pastore tedesco o il border collie devono poter impiegare le loro energie in attività lavorative altrimenti finiscono con il soffrire.
E’ questa la ragione per cui ad esempio il pastore tedesco viene impiegato come cane poliziotto o il border collie viene addestrato a partecipare a gare di agility dog o mobility dog.