Vero e proprio membro della famiglia, il cane instaura un rapporto privilegiato soprattutto con i bambini: ecco alcune importanti regole da seguire per garantire il benessere di tutti quanti.
Vero e proprio membro della famiglia, il cane instaura un rapporto privilegiato soprattutto con i bambini: ecco alcune importanti regole da seguire per garantire il benessere di tutti quanti.La relazione che si instaura tra un bambino e il suo cane è una delle esperienze più belle dell’esistenza: la presenza di un animale domestico costituisce uno stimolo importante per la crescita affettiva e psicologica di un bambino.
Per il bambino, il cane diventa un compagno di giochi insostituibile e può rappresentare un'occasione preziosa per imparare a gestire sentimenti e sensazioni, per accrescere l’immaginario e per prendere coscienza del mondo reale.
Occorre tuttavia fissare delle regole ben precise perché la relazione sia proficua per entrambi e perché l’animale sia rispettato come merita.
Scopriamole insieme.
1. Sorveglianza costante
L’adulto deve sempre sorvegliare gli incontri tra bambini piccoli e cani, perché il bambino a volte, senza rendersene conto, può far del male all’animale determinandone una reazione anche aggressiva. A volte, poi, un cane può interpretare come un attacco o una minaccia alcuni movimenti scoordinati del piccolo e reagire di conseguenza. E’ importante far capire fin da subito al bambino che il cane non è un giocattolo a cui si può fare di tutto, ma un essere sensibile che può provare sentimenti come la rabbia, la tristezza, la gioia, e anche sensazioni come il piacere, il dolore e il fastidio. Allo stesso modo è ingiusto ritenere il cane una sorta di babysitter a quattro zampe del bambino: anche se è particolarmente affettuoso, può involontariamente provocare dei danni nel bambino, soprattutto al di sotto dei sei anni, e un morso per giocare o un salto un po’ irruente possono trasformarsi in situazioni pericolose.
2. Suddivisione degli spazi
Per garantire un rapporto sano tra cane e bambino è importante stabilire una suddivisione degli spazi. Il motivo? Se è piacevole condividere alcuni momenti, è anche giusto avere la possibilità di trovare un po’ di spazio per sé. Come il bambino ha la propria cameretta e i propri giochi, così anche il cane deve poter contare sui propri giocattoli, sulla propria cuccia e sulle proprie ciotole per la pappa e l’acqua. Il bambino deve imparare a rispettare gli spazi del cane e non invaderli, né tantomeno disturbarlo mentre riposa o sottrargli la ciotola mentre mangia. Non tutti i cani reagiscono docilmente a questo tipo di interferenze moleste: alcuni si arrabbiano molto e, soprattutto, provano stress.
3. Lavarsi le mani
E’ importante insegnare ai bambini a lavarsi sempre le mani, soprattutto dopo aver toccato il cane, aver manipolato la sua pappa o aver toccato la sua cuccia. Spesso i bambini toccano il cane senza poi lavarsi le mani, si fanno leccare o baciano il cane perché tendono a mettere la bocca un po’ dappertutto: è il loro modo di esplorare il mondo. Benché la saliva del cane contenga delle proteine in grado di pulire le ferite del cane stesso, presenta comunque dei microorganismi che l’uomo non è in grado di tollerare. Per cui sarebbe meglio non farsi leccare dal proprio cane su naso, bocca ed occhi, soprattutto se ci sono delle piccole ferite: potrebbero verificarsi delle infezioni.
4. Trattamenti antiparassitari
Il controllo delle pulci e delle zecche del cane va fatto periodicamente: questi parassiti possono portare a malattie che possono anche trasmettersi all’uomo. Dunque è opportuno usare sul cane farmaci orali o topici per prevenire le infestazioni di pulci e zecche: il mercato offre molte linee di trattamenti antiparassitari come le pipette spot-on, gli spray e i collari antipulci. Nel caso specifico, se si hanno bambini piccoli, è meglio non far indossare al cane un collare antipulci perché i bambini, manipolandolo, potrebbe poi entrare in contatto con le sostanze chimiche in esso contenuto. Per questo motivo occorre prendere in considerazione la protezione antiparassitaria proposta da Beaphar, che ha messo a punto una linea completa a protezione naturale che impiega solo essenze ed oli vegetali e si rivela davvero efficace contro le minacce esterne, oltre a risultare delicata sul mantello e la cute del cane. La nuova linea Protezione Naturale Beaphar offre una gamma completa di prodotti che creano sul cane un vero e proprio scudo contro parassiti e insetti.
5. Igiene della casa
Come è importante curare l’igiene propria e dell’animale, così è fondamentale occuparsi dell’igiene della casa: se si vive in un ambiente sporco sia persone che animali hanno maggiori probabilità di contrarre malattie. Il cane uscendo ed entrando spesso porta facilmente con le sue zampe sporcizia dentro l’abitazione: se i bambini sono abituati a camminare scalzi o a sedersi per terra, diventa assolutamente necessario detergere i pavimenti. E’ consigliabile pulire e disinfettare periodicamente le superfici di casa con prodotti specifici, meglio se a base naturale, per non irritare la cute dei bambini e per non determinare allergie nel cane.