E’ un vero e proprio allarme: il numero di segnalazioni di scomparsa di Chihuahua nel 2015 è doppio rispetto all'anno precedente.
E’ un vero e proprio allarme: il numero di segnalazioni di scomparsa di Chihuahua nel 2015 è doppio rispetto all'anno precedente.Il tuo amico a quattrozampe è un Chihuahua? Cerca di tenertelo ben stretto e non perderlo mai di vista perché è una delle razze più soggette a rapimento.
Infatti secondo l'Associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa), nel 2015 sui social network le denunce di scomparsa dei piccoli animali sono aumentate in modo preoccupante.
Secondo i dati raccolti, nel 2015 sono scomparsi oltre 3.350 cani chihuahua rispetto i 1.400 del 2014: si tratta di un vero e proprio boom di rapimenti di cani di taglia toy in particolare di razza chihuahua
Purtroppo i cani ritrovati sono stati pochissimi: data l’elevata richiesta di questa razza, e probabile che i cani siano rivenduti al mercato nero o nel caso di esemplari femmine usati per la riproduzione forzata.
E’ sempre più elevato il numero di persone disposte a pagare ingenti quantità di denaro per avere un cane toy da sfoggiare portandolo in borsa e questa richiesta ha alimentato il fenomeno dei rapimenti.
Come spiega Lorenzo Croce, presidente nazionale di Aidaa, ogni anno il giro di cani di razza rubati assomma a oltre 30.000 esemplari, e di questi i chihuahua rappresentano una quota sempre più crescente.
Le zone in cui si sono registrate le maggiori segnalazioni di furti e scomparse di chihuahua sono Roma, Parma, Milano, Firenze e Napoli
Dall'analisi dei dati emerge che la maggior parte dei cani rubati erano molto giovani, in età riproduttiva e in prevalenza di sesso femminile.
I rapimenti e i furti sono avvenuti in diverse circostanze ad esempio nei parchi e nelle aree cani, ma ci sono anche stati casi di cani rubati direttamente in casa o di cagnolini rapiti perché lasciati in auto.
Le forze dell'ordine in questi casi possono fare ben poco perché non esiste un database con i dati degli animali come nel caso dei veicoli rubati, e il lettore di microchip è presente solo nelle Asl veterinarie.
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