Pubblicato dalla LAV il nuovo Dossier Randagismo 2016: rispetto a dieci anni fa la situazione è migliorata ma c’è ancora tanto da fare per cani e gatti.
Pubblicato dalla LAV il nuovo Dossier Randagismo 2016: rispetto a dieci anni fa la situazione è migliorata ma c’è ancora tanto da fare per cani e gatti.Negli ultimi 10 anni la lotta al randagismo ha fatto dei progressi ma c’è ancora molto da fare: il Dossier Randagismo 2016, pubblicato dalla LAV, mostra i principali punti critic, indicando possibili soluzioni.
La LAV ha condotto un’indagine regione per regione chiedendo quante strutture di accoglienza per cani e gatti fossero presenti sul territorio, quanti cani fossero presenti nei canili, quale fosse il numero delle colonie feline e quale fosse il numero delle sterilizzazioni effettuate e delle adozioni.
Tutte le amministrazioni contattate, a eccezione di Calabria, Emilia Romagna e Sicilia hanno risposto, anche se spesso non hanno fornito dati completi e aggiornati.
E’ emerso che nel 2015 i cani detenuti nei canili sarebbero 131.302, di cui 13.064 detenuti nei canili sanitari e 118.238 nei canili rifugio.
Secondo i dati raccolti dalla LAV, dal 2006 al 2015, il fenomeno del randagismo sembra essere in flessione con un -22,40% di cani presenti nei canili, ma ci sono forti discrepanze tra nord e centro-sud: qui il numero dei cani detenuti nei canili è ancora elevato e va a sommarsi al numero di animali vaganti sul territorio.
Dallo studio dei dati forniti dalle Regioni e Province Autonome interpellate dalla LAV, relativi agli anni 2014 e 2015 e messi in relazione con i dati risalenti al 2006, risulta che i canili sanitari e quelli rifugio sono in aumento passando dalle 959 strutture del 2006 alle 983 del 2015.
Quanto alle adozioni si è passati da 33.202 cani adottati nel 2014 a 32.764 cani nel 2015.
Se la passano male, invece, i gatti: le strutture per accoglierli sono appena 79 tutto il territorio nazionale e i dati sulle colonie feline sono scarsi e incompleti. Si sa che nel 2015 in Lombardia ci sono 11.595 colonie, in Veneto 7.682, nelle Marche 6.072 e in Toscana 5.341. Per quanto riguarda il piano sterilizzazioni nel 2015 sono stati castrati solo 26.044 cani e 50.513 gatti.
Il Dossier sul Randagismo della LAV mette in evidenza come questo fenomeno sia complesso e con una serie di implicazioni che investono la sicurezza sanitaria: è importante lavorare sulla prevenzione, incentivando adozioni consapevoli, programmi di sterilizzazioni e invitando le persone a iscrivere i propri pet all’anagrafe canina e felina.
Foto guidominciotti.blog.ilsole24ore.com