Il Wallaby delle paludi è un marsupiale australiano, simile a un piccolo canguro, che vive in uno stato di gravidanza continua.
Il Wallaby delle paludi è un marsupiale australiano, simile a un piccolo canguro, che vive in uno stato di gravidanza continua.Tra gli animali marsupiali più curiosi, si può certamente annoverare il Wallaby di palude (Wallabia bicolor), attualmente considerata l'unica specie che appartiene al genere Wallabia.
I wallaby sono un gruppo di marsupiali della famiglia Macropodidae, caratterizzati da una taglia non abbastanza grande per essere considerati dei canguri.
Si conosconono circa poco meno di una cinquantina di specie di wallaby, alcune delle quali ormai estinte, e tra di esse vi è la specie dei Wallaby di palude.
Tutto sul wallaby, il cangurino dagli occhi dolci
Foto: artush-123RF
Questo marsupiale australiano presente nelle paludi, mangrovie, foreste e praterie dell'Australia orientale e meridionale, ha una doppia colorazione: la testa e il dorso sono di colore bruno-rossiccio, il ventre è di un arancione più chiaro e il muso ha delle strisce chiare che vanno dalla bocca alle orecchie.
Come tutti i canguri, il Wallabia ha arti posteriori muscolosi e ben sviluppati, arti anteriori corti e una coda lunga e forte: la lunghezza del corpo di questi canguri piccoli è tra 66 e 85 cm, mentre il peso si aggira tra 10 e 20 kg.
Qual è la differenza tra wallaby e canguro?
Ciò che differenzia i canguri dai wallaby è la dimensione: il canguro rosso, cioè la specie di marsupiale più grande del mondo, può pesare 90 chili e misurare 2 metri e mezzo di lunghezza, mentre i wallaby più grandi pesano circa 20 chili e raggiungono 180 cm di lunghezza.
Cosa mangia il wallaby
Marsupiali notturni e tendenzialmente solitari, i wallaby sono animali erbivori: a differenza della maggior parte delle altre specie di wallaby, i Wallabia bicolor si nutrono anche di foglie e cortecce, oltre che di erba.
Perché la femmina del wallaby di palude è sempre incinta
Il Wallabia ha la straordinaria capacità di vivere un'esistenza in continua gestazione, infatti è l'unica specie di marsupiale con un ciclo estrale più breve del periodo di gestazione.
Dopo il tempo di gestazione, che dura in media 34 giorni, segue un periodo di allattamento e crescita della prole all'interno del marsupio, dotato di quattro mammelle.
Qualche giorno prima del parto del feto, la femmina si accoppia e concepisce un nuovo embrione che rimane in uno stato di sospensione finchè non termina la fase di allattamento del cucciolo nel marsupio.
Questo incredibile sistema riproduttivo, unico al mondo, assicura un ritmo regolare di nascite e sviluppo alla specie.
Foto apertura: artush-123RF