Affascinante animale selvatico, il lupo vive all’interno del branco che è regolato da una rigida gerarchia, fondamentale per la sua sopravvivenza.
Affascinante animale selvatico, il lupo vive all’interno del branco che è regolato da una rigida gerarchia, fondamentale per la sua sopravvivenza.Animale dal carattere nobile e indipendente, ma molto legato e protettivo nei confronti del suo gruppo, il lupo è dotato di notevole spirito sociale. La sua sopravvivenza è strettamente legata alla logica del branco che si basa su un perfetto meccanismo di organizzazione sociale.
Lupi: la struttura del branco
Il tipico branco di lupi è una famiglia costituita in media da 511 lupi tra adulti, adolescenti e cuccioli. La leadership è prerogativa della coppia dominante (lupi alfa), al di sotto della quale si trovano un individuo o una coppia di lupi definita beta e poi di seguito altri individui di medio rango fino ad arrivare a quelli di rango inferiore detti lupi omega.
Le femmine sono considerate sempre in seconda posizione rispetto al maschio di pari livello.
La riproduzione nel branco
La coppia di lupi alfa è l'unica coppia genitoriale: comanda tutto quanto il branco mentre la coppia beta dirige i lupi di medio livello e gli adulti comandano i lupi di medio e basso rango.
Da questa rigida gerarchia caratterizzata da delicati equilibri sono esclusi i cuccioli: tutto il gruppo collabora al loro allevamento.
Solamente la coppia alfa può riprodursi: i lupi cresciuti tendono a lasciare il branco dopo il raggiungimento della maturità sessuale, che avviene entro i 3 anni di vita, per formare un nuovo branco che di solito è costituito da un maschio e una femmina non imparentata.
Logiche interne al branco
La gerarchia oltre a stabilire quale deve essere la coppia riproduttiva, determina anche con quale ordine gli individui possono accostarsi al cibo che comunque viene sempre cacciato in gruppo: i lupi sottomessi non possono sfamarsi finché gli individui dominati non si sono saziati.
Anche quando si spostano, i lupi seguono un preciso ordine rimanendo tutti in fila indiana, senza effettuare digressioni e calpestando esattamente le orme del predecessore.
La gerarchia e l’ordine nel branco vengono mantenute attraverso tutta una serie di comportamenti costituita da atteggiamenti di minaccia e remissione che limitano eventuali aggressioni volte a sovvertire l’ordine sociale nel gruppo.
Foto apertura: Lynn Bystrom © 123RF.com