E’ un sogno che diventa realtà quello di nuotare con una balena: da oggi è possibile al Parco Marino di Ningaloo in Australia.
E’ un sogno che diventa realtà quello di nuotare con una balena: da oggi è possibile al Parco Marino di Ningaloo in Australia.In Australia, a partire da giugno 2016, ci si potrà immergere insieme alle balene e ammirarle a distanza ravvicinata nella più totale sicurezza.
Quello che per molte persone, amanti della natura e degli animali, è solo un sogno, potrà diventare realtà recandosi in Australia, in particolare nel Parco Marino di Ningaloo.
L’iniziativa partirà in via sperimentale per cercare di capire se questo tipo di tour potrà diventare un’attrattiva permanente o rimanere un’esperienza isolata.
I visitatori potranno toccare le balene e si potranno immergere solo in gruppi di 10 persone per volta, mantenendo una distanza di 4 metri da un esemplare fermo e 30 metri da uno in movimento.
Per ragioni di sicurezza, come ha precisato il Ministro dell’Ambiente del Western Australia Albert Jacob, nessuno potrà immergersi in presenza di una femmina e del suo cucciolo o di balene a riposo nel Golfo di Exmouth.
Le immersioni avverranno nel più totale rispetto degli animali e con l’intento di aumentare il turismo ecologico, un settore che in Australia è già molto attivo e anche economicamente proficuo
Pare infatti che ogni anno almeno 23mila turisti scelgano proprio il Parco Marino di Ningaloo per praticare immersioni con squali balena portando così nelle casse dello Stato australiano quasi 6 milioni di dollari.
Lo squalo balena è il più grande squalo esistente e non è assolutamente una specie pericolosa per l’uomo perché si nutre solo di plancton, di piccoli pesci, gamberetti e calamari.
L’Australia non è tuttavia l’unico posto al mondo dove è possibile nuotare con le balene: in Brasile ad esempio, nel Parco nazionale marino di Abrolhos, un arcipelago di cinque isolotti al largo di Bahia, gli amanti delle immersioni possono avvistare e nuotare con le megattere.
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