Tutto sul fennec, il buffo mammifero di piccole dimensioni che prende il nome di volpe del deserto
Tutto sul fennec, il buffo mammifero di piccole dimensioni che prende il nome di volpe del desertoIl fennec, il cui nome scientifico è Vulpes zerda, è una piccola volpe dall’aspetto molto caratteristico. Vive prettamente nel Nord dell’Africa, ma evita accuratamente le zone costiere, non a caso è nota anche come volpe del deserto. Le origini del nome sono ancora in dubbio, ma la teoria più accreditata vede il nome fennec come un derivato della parola araba fanak, che vuol dire volpe, mentre zerda in greco significa “asciutto” e può essere un chiaro riferimento all’habitat di questo curioso animale. Andiamo a scoprire le caratteristiche del fennec, il suo habitat e il suo comportamento in natura.
Le caratteristiche del fennec
Come abbiamo visto, il Fennec è una volpe che vive in ambienti aridi e vasti. Il suo particolare aspetto, comprese le orecchie molto grandi rispetto alla testa, la rende uno dei più buffi tra gli animali del deserto. Vediamo insieme le sue caratteristiche principali.
Caratteristiche fisiche
Il fennec è un mammifero notturno appartenente alla famiglia dei canidi e tra questi è sicuramente il più piccolo tra le specie viventi conosciute. Il suo peso è di circa 1 kg, la sua altezza media è di 20 cm e la lunghezza di 30 cm. La coda, rispetto a tutto il resto del corpo, è molto lunga: circa 25 centimetri di media.
Ciò che rende la volpe del deserto un animale molto buffo sono le sue lunghe orecchie. Di media possono raggiungere i 15 centimetri e svolgono un ruolo chiave per la sua sopravvivenza. Esse, infatti, servono per disperdere il calore e conferiscono un ottimo udito a quello che possiamo definire uno tra i più piccoli mammiferi del mondo.
Altra peculiarità della volpe del deserto sta nel pelo: di un colore chiaro tra il beige e il crema, riflette i raggi solari di giorno e trattiene il calore corporeo durante le fredde notti desertiche. Inoltre, gli permette di mimetizzarsi perfettamente nel deserto.
Infine, le zampette del fennec, nella parte inferiore, sono ricoperte da un pelo molto spesso che è in grado di proteggerle dal calore della sabbia del deserto, la quale può raggiungere temperature davvero insopportabili per qualsiasi altro essere vivente.
Carattere e temperamento
I fennec, come la maggior parte dei canidi, sono animali sociali e territoriali. La loro natura socievole si esprime anche attraverso le frequenti vocalizzazioni: adulti e cuccioli sono in grado di “chiacchierare” tra di loro emettendo suoni di vario genere. Sono animali monogami, il che significa che quando una coppia si forma resta insieme per tutta la vita, e vivono per lo più di notte.
Habitat del Fennec
Il fennec vive prevalentemente nei deserti sabbiosi e nelle zone semi-aride del Sahara, della Penisola del Sinai e di alcune aree del Medio Oriente. Scava tane profonde fino a 10 metri, con diversi ingressi, che gli offrono riparo dal caldo diurno e protezione dai predatori.
Un cucciolo di fennec, che alla nascita pesa appena 50 grammi, raggiunge la piena indipendenza intorno ai 6 mesi di età e da lì comincia la propria vita da adulto, in genere insieme ai fratelli e ai genitori. La famiglia è composta mediamente da una decina di individui.
Le volpi del deserto sono dei piccoli mammiferi molto agili, dei grandi saltatori, e si nutrono prettamente di piccoli roditori, lucertole, uccelli e insetti, ma anche di frutta, foglie e radici da cui ricavano la loro idratazione.
Come anticipato, la volpe del Sahara è un animale nottunrno. Di giorno la famiglia si ritira nella propria tana per dormire al riparo dal sole del deserto. Queste tane vengono scavate sotto i cespugli e formano una vasta rete di tunnel nei quali le diverse famiglie possono ripararsi, seppur vivendo vite differenti.
Il fennec si può adottare?
A questa domanda esiste una risposta teorica e un’altra pratica. Quella teorica è sì, il fennec si potrebbe adottare poiché costituisce l’unica varietà di volpe che si può davvero ritenere, seppur parzialmente, addomesticabile. Questi piccoli mammiferi possono essere allevati come cani, ma in molti paesi è illegale il loro possesso. In Italia, come tutti i canidi del genere Vulpes, il fennec è inserito nel decreto n° 232 del Ministero dell’Ambiente, all’allegato B, che non ne vieta la detenzione e l'allevamento.
Nei paesi dove il possesso di una volpe del deserto non è disciplinato da alcuna legge, come per esempio la Cina, il prezzo può arrivare a toccare i 3.000 dollari per un singolo esemplare. Non molti anni fa c’è stato un vero e proprio boom di adozioni di fennec in Cina, anche per via del celebre cartone animato Disney Zootropolis, ma questo trend sembra (per fortuna!) aver subito una battuta d’arresto.
Ricordiamo che la volpe del Sahara è tutt’altro che un animale domestico, anche se le dimensioni contenute potrebbero farcelo erroneamente pensare.
Primo motivo per cui non bisognerebbe adottare un fennec è perché illegale in molti altri paesi del mondo. Ma non è tutto, altri motivi sono:
- essendo una specie molto irrequieta e principalmente notturna non è adatta alla vita domestica;
- sono animali socievoli e per stare bene hanno bisogno del proprio gruppo;
- è un piccolo mammifero del deserto, con caratteristiche che si adattano a quell’habitat e non certo a quello cittadino;
- il commercio delle volpi del deserto ne sta decimando la popolazione.
Curiosità sul Fennec
Il fennec è un piccolo gioiello di adattamento evolutivo, capace di vivere e prosperare in uno degli ambienti più inospitali della Terra. Le sue orecchie sproporzionate e il muso da peluche lo rendono irresistibile, ma dietro il suo fascino si cela un vero e proprio maestro di sopravvivenza. Ma vediamo ora alcune curiosità sul fennec.
-
Vita media: Il fennec vive di media dieci anni in natura e può raggiungere i dodici anni in cattività. Una vita paragonabile a quella di un cane di grossa taglia.
- Sensi molto sviluppati: la volpe del deserto ha dei sensi molto sviluppati. In particolare, le sue enormi orecchie sono in grado di filtrare il suono attraverso uno spessore di diversi centimetri di sabbia e possono distinguere il pianto dei propri figli rispetto a quello di altre cucciolate. Anche l’olfatto e la vista sono molto sviluppati. Grazie alla propria retina riflettente, che prende il nome di tapetum, il fennec è in grado di vedere molto bene anche al buio.
- Il fennec è l’animale nazionale dell’Algeria.
- Può sopravvivere per lunghi periodi senza bere, grazie alla capacità di concentrare le urine e ridurre la perdita d’acqua.
- È protagonista di molti racconti e leggende sahariane, in cui è simbolo di astuzia e resistenza.
Foto di copertina: izanbar - 123rf