Tutti conoscono il bradipo per il suo aspetto dolce e curioso, ma soprattutto per la sua lentezza. Ecco spiegate le motivazioni del suo trascinarsi da un luogo all'altro con tanta tanta calma.
Tutti conoscono il bradipo per il suo aspetto dolce e curioso, ma soprattutto per la sua lentezza. Ecco spiegate le motivazioni del suo trascinarsi da un luogo all'altro con tanta tanta calma.Mammifero appartenente al genere Bradypus e alla famiglia Bradypodidae, il bradipo è un animale dall’aspetto curioso che vive in ambienti tropicali.
Perché il bradipo è lento?
Il suo nome significa “dal piede lento” perché deriva dal greco antico “bradýs” che vuol dire “lento” e poús che significa “piede” in riferimento proprio alla sua caratteristica principale, cioè la lentezza nei movimenti. Goffo e impacciato, il bradipo tridattilo si trascina letteralmente da un luogo all’altro facendo molta fatica anche se in acqua risulta piuttosto agile.
Lentezza del bradipo: un meccanismo difensivo
Il motivo principale per cui il bradipo si muove lentamente è legato a un meccanismo di difesa dai predatori: per passare inosservato e non essere localizzato da aquile e giaguari, suoi predatori naturali, il bradipo si muove al rallentatore. Oltretutto per non dare nell’occhio e mimetizzarsi meglio con la vegetazione circostante, i bradipi lasciano proliferare sulla loro pelliccia delle alghe e dei funghi che trovano tra i peli l’ambiente ideale per crescere grazie anche al clima umido dei tropici.
Lentezza del bradipo: risparmio energetico
Un altro motivo per cui i bradipi si muovono con lentezza è riconducibile al tipo di alimentazione: cibandosi fondamentalmente di foglie, questi animali non dispongono di molta energia da sprecare, per cui compiono minimi movimenti per non stancarsi. Inoltre il metabolismo dei bradipi è piuttosto lento perché devono cercare di sfruttare al massimo la cellulosa contenuta nelle foglie di cui si nutrono.
Foto: Gergely Jánossy - 123.RF
Comportamento del bradipo
Il bradipo dorme attaccato ai rami degli alberi fino a 18 ore al giorno: se trova le condizioni ideali e cibo a sufficienza, può rimanere per diversi anni anche sul medesimo albero. Di solito il bradipo tende a scendere dagli alberi una volta ogni 5 o 7 giorni per espletare i suoi bisogni: una volta arrivato a terra, scava un buco dove rilascia i propri escrementi e poi li ricopre. In questo modo le loro feci diventano un ottimo fertilizzante per la terra e le piante della foresta.
Foto apertura: Jonathan Ross - 123.RF