I criceti sono piccoli roditori che in media possono vivere tra i due e i tre anni: diversi fattori incidono sulla longevità di un criceto, dalla specie di appartenenza allo stile di vita.
Alcune specie di criceti sono più longeve, altre invece vivono di meno perché crescono rapidamente e diventano sessualmente mature più in fretta.
In genere quanto più piccola è la specie di appartenenza di un criceto e tanto più breve è la sua aspettativa di vita.
Cattività o vita in natura
I fattori che influiscono maggiormente sull’aspettativa di vita media di un criceto sono l’habitat in cui vive, le cure che riceve e il tipo di alimentazione: é un po’ quello che succede per altri animali domestici come il cane o il gatto.
Ad esempio la longevità del gatto è correlata al suo stile di vita: vivere in un ambiente domestico protetto e pulito, comporta cure e attenzioni maggiori rispetto alla vita da randagio e di conseguenza la vita media di qualsiasi animale si allunga.
Aspettativa di vita di un criceto
I criceti che vivono in un ambiente domestico hanno una vita media compresa tra i 2 e i 3 anni ma si sono verificati casi di esemplari che sono arrivati persino a raggiungere i 5 anni di vita: si tratta di casi davvero eccezionali.
Il criceto Roborovski (Phodopus roborovskii), uno dei criceti più piccoli al mondo, può vivere anche 3 anni se allevato in cattività.
Il criceto Dorato o Siriano (Mesocricetus auratus) di solito vive 2 o 3 anni come pure il criceto Cinese (Cricetulus griseus),
Il criceto di Campbell (Phodopus campbelli) vive tra 2 e 3 anni mentre il criceto Siberiano o criceto russo (Phodopus sungorus) ha una speranza di vita media di 2 anni in cattività ma in natura può arrivare a soli 12 mesi di vita.