È stato ucciso Voortrekker, il leggendario l’elefante della Namibia: l’animale simbolo di una nazione è stato venduto a un cacciatore di trofei per 8500 dollari.
È stato ucciso Voortrekker, il leggendario l’elefante della Namibia: l’animale simbolo di una nazione è stato venduto a un cacciatore di trofei per 8500 dollari.Veniva chiamato "il vecchio" perché era considerato una vera e propria icona della Namibia: Voortrekker l’elefante gentile, è stato ucciso per 8500 dollari.
Ora sotto accusa è il governo del paese colpevole di aver venduto l’elefante a un cacciatore di trofei, presumibilmente un americano di Dallas.
Un’uccisione autorizzata
Il ministero dell’Ambiente, tramite il suo portavoce Romeo Muyunda, ha cercato di etichettare il pachiderma come “animale problematico” perché ritenuto responsabile di aver distrutto proprietà e infrastrutture nell’area di Omatjete.
Questo sarebbe bastato ad autorizzarne l’abbattimento, consegnando di fatto l’animale nelle mani dei cacciatori di trofei in modo da generare fondi da devolvere alle comunità colpite e recuperare così le perdite subite.
La posizione dei namibiani
In realtà come ha avuto modo di dimostrare Niël Terblanché, reporter del giornale locale Informanté, Voortrekker non faceva parte del mandria di elefanti che si è resa protagonista dei danni nell’area di Omatjete e, guardando meglio le foto dei luoghi colpiti, appare evidente come la vera causa dei danni alle infrastrutture sia stata l’incuria e non gli elefanti.
Dunque le motivazioni ministeriali per spiegare l’autorizzazione all’abbattimento dell’elefante simbolo della Namibia sono state ritenute insufficienti sia da parte degli animalisti sia da parte di molti namibiani che considerano gli elefanti una risorsa del paese.
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Il precedente tentativo di caccia
Già in passato, e precisamente nel 2008, il governo della Namibia aveva venduto una licenza di caccia che permetteva di abbattere Voortrekker e altri cinque elefanti del deserto della Namibia ma il grande pachiderma era riuscito a salvarsi grazie all’intervento della Elephant-Human Relations Aid (EHRA).
Questa Ong che opera per gestire il conflitto elefante-umano nella zona era riuscita a raccogliere 12mila dollari rendendo Voortrekker un “trofeo vivo” da salvare, cosa che purtroppo non riuscì per i rimanenti cinque elefanti che furono invece uccisi.
Foto apertura: Simon Eeman © 123RF.COM