Hai da poco preso un coniglio come animale domestico e non sai se è un maschio o una femmina?
Riuscire a capirlo, soprattutto quando il coniglio è ancora piccolo o è un coniglio a pelo lungo, non è poi così facile, soprattutto se non si ha alcuna esperienza.
Quando distinguere il sesso dei conigli
Distinguere il sesso di un coniglio, in particolar modo se state per allevare un coniglio nano, quando è appena nato è davvero difficile, se non quasi impossibile.
Il momento migliore per capire il sesso di un coniglio è verso l'ottava settimana dalla nascita, perché iniziano a presentarsi i primi segni del sesso che diventeranno molto più evidenti a tre mesi d'età.
Manipolazione corretta del coniglio
E' importante manipolare il coniglio con molta calma e delicatezza, in modo da non stressarlo troppo.
Bisogna imparare a manipolare correttamente il coniglio perché, solo dall'analisi e dall'osservazione degli organi sessuali, si può individuare se l'esemplare è un maschio o una femmina.
Il coniglio va collocato a pancia in su, appoggiandolo su un tavolo o sulle proprie ginocchia: con le mani bisogna esplorare la zona vicino alla coda dove si trovano due orifizi.
Se il coniglio è maschio
Nel coniglio maschio, i due orifizi sono molto separati tra loro: quello più vicino alla coda è l'ano, mentre più distante si trova l'altro orifizio, di forma circolare.
Premendo con delicatezza sul secondo orifizio emergerà un piccolo cilindro, cioè il pene.
Se il coniglio è femmina
Nel coniglio di sesso femminile i due orifizi sono più vicini tra loro: quello dell'ano è prossimo alla coda ed è subito seguito da un orifizio di forma ovale che è la vulva.
Se, nonostante questi consigli, non riesci con certezza a capire il sesso del tuo coniglio o se hai paura di fargli del male, ti conviene consultare un veterinario che ti fornirà anche delle informazioni più precise come ad esempio quando sterilizzare il coniglio.
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