E’ altamente sconsigliato tenere una tartaruga di terra (Testudo Hermanni) in un appartamento, sul balcone o in un terrario.
Tuttavia, se si dispone di una casa con giardino, lo si può tranquillamente fare, previa denuncia di possesso agli uffici del Corpo forestale dello Stato-Servizio CITES.
Per il benessere e la salute di questi animali antichi ma fragili è indispensabile offrire le migliori condizioni abitative, che consistono appunto nello stare all'aperto e preferibilmente sulla terra.
Infatti l’habitat naturale della Testudo Hermanni è la macchia mediterranea, tipica dell’Italia centro meridionale.
Dunque se non disponi di uno spazio adeguato è e sconsigliato prendere una tartaruga di terra altrimenti finiresti con il farle condurre una vita di sofferenze.
E’ molto importante che lo spazio in giardino sia ben protetto dall’assalto di predatori esterni come ratti e corvi e che sia ben delimitato per la sicurezza dell'animale: infatti la tartaruga di terra tende ad arrampicarsi su reti metalliche o scavare buche sotto i pannelli di legno riuscendo così a fuggire dal recinto.
Anche se la tartaruga si muove lentamente riesce a percorre ogni giorno lunghe distanze per cui occorre mettergli a disposizione un’area sufficientemente ampia in cui poter liberamente scorrazzare e nutrirsi quando vuole delle erbe spontanee come il trifoglio e il tarassaco.
L'area dedicata alla tartaruga di terra deve essere ben illuminata, perché questo rettile ama molto stare al sole, tuttavia devono essere presenti diverse zone d'ombra in cui ripararsi quando il sole è troppo forte.
Durante l’inverno, quando entrerà in letargo, la tartaruga scaverà una buca in terra in cui rimanere al riparo per tutta la stagione fredda fino al risveglio primaverile.