Accanto ai nostri classici quattrozampe, tra gli animali domestici aumentano i furetti e le mangueste da compagnia.
Accanto ai nostri classici quattrozampe, tra gli animali domestici aumentano i furetti e le mangueste da compagnia.Durante la fiera "Nonsolocani" di Roma è emersa una verità ormai inconfutabile: quando si tratta di scegliere un animale da compagnia ormai la scelta va oltre il prendersi un cane, un gatto o un uccellino. Nelle case degli italiani iniziano ad entrare manguste africane striate e furetti.
Ecco tutti i nuovi animali da compagnia
Rettili. Sembra che pitoni, boa e serpenti da grano siano particolarmente gettonati. Nella scelta del rettile da portare a casa, è meglio selezionare una specie che non presenta rischi di avvelenamento in seguito ad eventuali morsi. Questi animali si tengono in un terraio e bisogna far sì che sia adeguatamente illuminato in modo da dar loro stabilità termica. Li si dovrà nutrire con altri animali vivi e assicurarsi che la vaschetta dell'acqua sia sempre rifornita.
Furetto. Una parte della fiera è stata dedicata a diverse specie di roditori e al furetto (che roditore non è). L'Associazione Italiana Furetti definisce questo animale come una via di mezzo tra cane (per la sua indole amichevole e giocherellona) e gatto (per il suo comportamento domestico).
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Mangusta striata. Questo esemplare è originario dell'Africa subsahariana, assomiglia a un grosso topo e mangia qualsiasi cosa, compresi serpenti dal veleno letale come i cobra. Però non è selvaggio: infatti è in grado di rispondere al richiamo del padrone. Se lo si chiama, accorre come un bravo cagnolino.
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Cane della prateria. Simile al castoro, il cane della prateria è poco più grande del porcellino d'India ed è erbivoro. Vive per lo più in tutto il Nord America, dal Canada fino al Messico. Sono animali estremamente affettuosi e anche molto intelligenti.
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