Sotto Natale si assiste, ormai da tempo, alla moda di regalare animali esotici a persone che poi, per inesperienza e superficialità, non sanno farli sopravvivere.
Sotto Natale si assiste, ormai da tempo, alla moda di regalare animali esotici a persone che poi, per inesperienza e superficialità, non sanno farli sopravvivere.Quella di regalare per Natale animali esotici vivi è una moda da combattere con decisione: è quanto afferma Earth, l’associazione nazionale per la tutela di animali e ambiente.
Purtroppo negli ultimi anni si è notato un aumento del fenomeno: con l’avvicinarsi del Natale molte persone decidono di regalare un animale esotico ai propri cari con estrema superficialità, un po’ per stupire e un po’ per distinguersi con un dono insolito. Ma si tratta di una decisione insensata perché si tratta di creature delicate che necessitano di cure appropriate e anche di un impegno economico non indifferente.
Aumentando la richiesta di questi doni particolari aumenta di conseguenza anche il traffico di questi animali che nella maggior parte dei casi trovano la morte per l’inesperienza e la sconsideratezza di chi li riceve.
Si calcola che circa il 90% degli animali esotici regalati a Natale, muoia perché le persone che li ricevono non hanno le attrezzature adeguate, o non conoscono le principali esigenze dell’animale oppure scoprono di non riuscire a fronteggiare le spese per mantenerlo.
Ad esempio per allevare un'iguana ci vuole al mese una spesa di circa 30 euro, quindi in un anno si stima una spesa che si aggira intorno a qualche centinaia di euro tra cibo, riscaldamento del terrario e sostituzione periodica delle lampade, senza tenere poi conto delle spese veterinarie.
Insomma Earth sconsiglia vivamente di comprare e mettere sotto l’albero di Natale come dono animali esotici perché la loro cura e gestione richiede conoscenza, passione e diverse spese tra elettricità, integratori, cibo e attrezzature specifiche.
Per questo motivo Earth esige controlli serrati e tolleranza zero nei confronti del traffico di animali esotici e invita le persone a un acquisto consapevole che tenga conto delle specifiche esigenze di queste creature fragili e di chi le riceverà in dono.
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