L’alimentazione domestica dei gatti può essere corretta e sana quanto quella industriale. A patto di rispettare esattamente le esigenze nutrizionali di questi animali tenendo conto anche dell'età. Ecco alcune pratiche tabelle da seguire per non andare incontro a carenze nutrizionali che minerebbero la salute del tuo gatto
L’alimentazione domestica dei gatti può essere corretta e sana quanto quella industriale. A patto di rispettare esattamente le esigenze nutrizionali di questi animali tenendo conto anche dell'età. Ecco alcune pratiche tabelle da seguire per non andare incontro a carenze nutrizionali che minerebbero la salute del tuo gattoL’alimentazione casalinga del gatto consiste nel fabbricare una razione alimentare a partire da elementi di base (proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali) che si trovano in proporzione diversa negli alimenti di cui disponiamo e che consumiamo ogni giorno anche noi (cerali, carni, pesce, verdure, frutta).
Ecco perché è importante rispettare esattamente quanto prescritto in queste tabelle.
Gattini (2-18 mesi)
La razione quotidiana dovrebbe comprendere
70-100g di carne o pesce
10-20g di cereali stracotti
10-20g di verdura lessata
1 cucchiaino di olio di semi
Vitamine e minerali
Gatti adulti (2-8 anni)
La razione quotidiana dovrebbe comprendere
120-150g di carne o pesce
25-35g di cereali stracotti
25-35g di verdura lessata
1 cucchiaino di olio di semi
Vitamine e minerali
Gatti anziani (9-10 anni)
La razione quotidiana dovrebbe comprendere
60-90g di carne o pesce
15g di cereali stracotti
35g di verdura lessata
1 cucchiaino di olio di semi
Vitamine e minerali
Non dimenticate
- I pesi: sono da intendersi sul prodotto a crudo
- Carne: sono ammessi vari tipi e tagli (pollo, pesce, manzo, coniglio). Il tonno o gli affettati possono essere allungati ogni tanto come premio, ma NON costituire l’alimento di base.
- Riso: deve essere sempre molto cotto
- Verdure: vanno bene tutte quelle verdi e le carote, ma non le cipolle che sono tossiche.
- Latte: nei gatti adulti è sconsigliato poiché i gatti perdono l’enzima capace di digerire il lattosio dopo lo svezzamento e bevendolo potrebbero avere diarrea.
- Grassi: sono molto importanti nell’alimentazione del gatto.Vanno somministrati sottoforma di olio d’oliva o, meglio ancora, lasciando le parti grasse della carne e somministrando anche una certa percentuale di interiora. La carne magra non è molto adatta per un felino.
- Integratori di vitamine e minerali: con la dieta casalinga sono indispensabili. Chiedete quali e in che quantità dovete darne al vostro gatto.
photo credit: Taekwonweirdo via photopin