A New York il grattacielo con 6 giardini panoramici

Nella Grande Mela, verrà costruito un grattacielo dal design unico e caratterizzato da 6 giardini panoramici: l’area verde esterna rappresenta una novità assoluta per lo skyline della metropoli.

Finanziato da Triangle Equities e realizzato dallo studio di Architettura ODA, l’edificio sorgerà al 303 East della 44-esima strada e, con i suoi quarantuno piani di cui 5 dedicati ai giardini, raggiungerà i 182 metri di altezza.

Il progetto, attualmente in via di ultimazione, avrà prezzi da capogiro: la metà superiore del grattacielo sarà caratterizzata da alcuni piani vuoti che verranno adibiti ai giardini esterni privati. Anche l’ultimo piano avrà un giardino privato che però sarà accessibile solo dall’attico superiore.

Con questo grattacielo, dotato di un’area verde esterna, lo skyline di New York si arricchirà una novità assoluta.

Sicuramente il premio vinto nel 2015 dal “Bosco Verticale” di Milano come “grattacielo più bello e innovativo del mondo” secondo una classifica redatta dal Council on Tall Buildings and Urban Habitat, ha dato una spinta decisiva a questo genere di architettura, così nuova e insolita per la Grande Mela.

Il Bosco Verticale, progettato da Stefano Boeri, Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra, è un complesso di due palazzi residenziali situato nel Centro Direzionale di Milano, ai margini del quartiere Isola.

Le due torri che lo caratterizzano, inaugurate nel 2014, ospitano oltre duemila essenze arboree, tra arbusti ed alberi ad alto fusto. In particolare le facciate del Bosco Verticale vedono la presenza di 11000 piante floreali perenni e tappezzanti, di 5000 arbusti di grandi dimensioni e di 900 alberi di grande e medio sviluppo per un totale di cento diverse specie che arrivano a ricoprire un’area equivalente a due ettari di foresta.

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